Britney Spears: dopo 13 anni, è libera dalla tutela legale del padre
Il genitore era stato nominato suo tutore nel 2008 in seguito al deterioramento della sulla sua salute mentale.
A partire dal 12 novembre, Britney Spears è completamente libera della tutela legale che la vincolava al padre
Come riferisce il Washington Post, a partire dallo scorso 12 novembre è stata revocata definitivamente la nomina di tutore legale che legava Britney Spears a suo padre. La misura, che è rimasta valida per 13 anni, è divenuta con il tempo insostenibile e si è rivelata fortemente limitante per la vita privata e professionale della pop star. La Spears, per porre fine a questa situazione, aveva scelto di rivolgersi alla giustizia e, davanti alla corte, aveva fatto valore le proprie ragioni e aveva reso manifesto il suo desiderio di tornare ad avere il controllo sulla propria esistenza.
Jamie Spears, il padre di Britney, lo scorso 13 agosto 2021 aveva rinunciato formalmente alla tutela della figlia. Il 30 settembre il giudice della Superior Court di Los Angeles Brenda Penny, dopo avere definito insostenibile la situazione, aveva proceduto a deliberare la conclusione del periodo di tutela. Questa sentenza è quindi entrata definitivamente in vigore a partire dalla già citata data del 12 novembre. Il padre Jamie era stato nominato tutore della figlia nel 2008, quando il deterioramento della salute mentale di quest’ultima, ampliamente documentato dalla stampa scandalistica, aveva destato preoccupazione.
Britney Spears, nota soprattutto per la sua carriera di cantante, ha provato a cimentarsi anche nella recitazione, ma non è stata in grado di replicare il successo ottenuto con la musica. La sua interpretazione più nota è quella lasciata in Crossroads – Le strade della vita, un film adolescenziale che, al momento della sua uscita, non ha catturato l’attenzione del pubblico ed è stato inoltre giudicato negativamente dalla critica. Di recente, la battaglia legale che l’ha vista chiedere la libertà dalla tutela legale del padre ha ispirato il documentario Netflix Britney contro Spears.