Burning Season: Naomi Watts e Sophia Lillis nel film
Naomi Watts e Sophia Lillis saranno madre e figlia in Burning Season, film drammatico ambientato in Madagascar in cui la Watts interpreterà una primatologa in cerca di specie a rischio. La regia è affidata a Claire McCarthy, di cui prossimamente vedremo Ophelia.
Naomi Watts e Sophia Lillis saranno protagoniste di Burning Season, nuovo film diretto da Claire McCarthy e che sarà presentato agli acquirenti durante il Festival di Cannes
Basato sul racconto breve di Den Berg What the World Will Look Like When All the Water Leaves Us, Burning Season vedrà Naomi Watts, che con la regista Claire McCarthy ha già lavorato in Ophelia, impegnata anche come produttrice esecutiva. Il film metterà in scena un drammatico rapporto madre-figlia sullo sfondo del Madagascar, un’isola spesso colpita da incendi boschivi in cui quasi tutte le specie animali sono indigene e molte di essere sono a rischio.
Burning Season è stato sviluppato dall’autrice e produttrice Jenny Halper (The Kindergarten Teacher) e dalla produttrice nominata all’Emmy Kate Sharp (The Hallow). Nel film, Naomi Watts interpreterà la primatologa June Engle, che torna in una regione arida del Madagascar in cerca di specie in pericolo. Trascinate nell’avventura, al suo fianco vi sono la figlia adolescente Celia (Sophia Lillis) e un affascinante ricercatore locale, Kiady. Un complesso gioco emotivo tra gatto e topo si instaurerà fra i tre, mentre dei devastanti incendi si fanno strada nella foresta. La professoressa di antropologia Patricia Wright ha svolto il ruolo di consulente scientifica accanto a Tara Clarke della Duke University.
Sharp e Halper produrranno Burning Season, le cui riprese partiranno entro fine anno, tra Sudafrica e Madagascar. Il film sarà uno dei primi titoli in lingua inglese girati sull’isola dell’Oceano Indiano.