Cameron Diaz ritiene che il #MeToo abbia cambiato tutto a Hollywood (in meglio)
Dopo aver lavorato con Netflix, l'attrice vede di nuovo il settore sotto una luce positiva.
Nel 2014, quando Cameron Diaz annunciò di volersi prendere una pausa dal cinema, molti pensarono che fosse solo un capriccio passeggero, un po’ come quando Jim Carrey dichiarò che avrebbe accettato di girare Sonic 3 solo se la sceneggiatura fosse stata scritta dagli angeli usando esclusivamente lettere d’orate. E invece, la sua assenza è durata oltre un decennio. Solo di recente ha interrotto il lungo stop con Back in Action, un film che, tra l’altro, si è rivelato un enorme successo su Netflix. Cos’altro potrebbe desiderare? Tornare e ritrovare la stessa fama di prima è già un traguardo straordinario.
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Naturalmente, in questi dieci anni il mondo del cinema è cambiato profondamente. Dal suo ultimo film, Annie, fino ad oggi, sono stati introdotti nuovi ruoli e pratiche di cui Diaz non era a conoscenza, come il coordinatore dell’intimità. Durante un’intervista nel podcast SkipIntro, l’attrice ha spiegato come questi cambiamenti abbiano avuto un impatto positivo: “L’industria è completamente diversa. Devo dire che il movimento #MeToo ha cambiato tutto. È una differenza palpabile. Appena metti piede sul set, lo percepisci subito.”
Diaz ha raccontato come, in passato, situazioni scomode fossero all’ordine del giorno: “C’era sempre quel tizio sul set che diceva: ‘Oddio, sta tornando.’ C’erano strati su strati di comportamenti inappropriati che dovevi semplicemente sopportare. Essere una donna significava anche saper ridere di certe cose. Con alcune persone devi essere ferma e stabilire dei limiti, mentre con altre non vale nemmeno la pena perdere tempo.”
Sul set di Back in Action, però, si è sentita completamente a suo agio: “È tutto cambiato. Mai prima d’ora, nella mia carriera, avevo avuto un responsabile delle risorse umane presente prima delle riprese per discutere di ciò che è appropriato e ciò che non lo è. Ora Netflix ha persino una linea anonima per segnalare eventuali problemi. È incredibile. Il livello di sicurezza che oggi si prova come donna su un set… non l’avevo mai sperimentato prima di questo film.” Forte di questa ritrovata fiducia, Diaz ha già girato Outcome, il nuovo film di Jonah Hill con Keanu Reeves, e si prepara a riprendere il ruolo di Fiona in Shrek 5. Insomma, un ritorno in grande stile.