Canadian Screen Awards: trionfano Mommy e Maps to the Stars
Sono stati consegnati ieri i premi riservati al cinema canadese, quest’anno particolarmente ricco di pellicole di qualità. Trionfo assoluto e finalmente meritato per il gioiellino Mommy del venticinquenne Xavier Dolan, che ha avuto il merito di raccontare le difficoltà di una madre di un ragazzo difficile, con un’intensità violenta e destabilizzante, realizzando un piccolo capolavoro che verrà sicuramente (ri)valutato e ricordato negli anni. Reduce dal premio della giuria a Cannes e dal più recente César, il film dell’ enfant prodige di Montreal ha conquistato ben 9 premi, tra i quali miglior film, miglior sceneggiatura originale, miglior regia, miglior attore e attrice protagonista. Una grande vittoria che Dolan ha voluto dedicare proprio alla madre, prima musa ispiratrice della sua brillante carriera; questo il discorso:
Peccato che non siamo in tv, mi sarebbe piaciuto che mia madre lo sentisse.
Vorrei ringraziare mia madre e dedicarle questo premio, dico sul serio. Nonostante le nostre differenze, lei è in assoluto la mia maggior fonte di ispirazione. E non la chiamo spesso come dovrei e non ci vediamo quanto lei vorrebbe, ma dovrebbe saperlo.
Ottimo bottino anche per il dissacrante Maps to the Stars del maestro David Cronenberg, dramma hollywoodiano dal gusto macabro ed inquietante, sulle paradossali conseguenze della celebrità e della brama di successo. Due i premi conquistati: miglior colonna sonora e miglior attore non protagonista per John Cusack, qui nei panni di uno pseudo psicologo, Guru delle star. Ricordiamo che per il suo ruolo di attrice in decadenza psicofisica nello stesso film, la neo premiata dall’Academy Julianne Moore si era aggiudicata a Cannes il premio come miglior attrice protagonista.
Fonte: Academy of Canadian Cinema and Television