Captain America: Brave New World, ecco perché la scena post-credits è stata aggiunta all’ultimo minuto
Il regista del film ha rivelato le ragioni di questa scelta in extremis.
Captain America: Brave New World continua a far discutere, soprattutto per la sua scena post-credit che ha diviso i fan. La sequenza in questione è stata infatti inserita tardivamente durante le riprese aggiuntive; una decisione che, a quanto pare, è stata dettata da motivi ben precisi.
Captain America: Brave New World – tra scioperi e futuro dell’MCU
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A rivelarlo è stato il regista Julius Onah, che ha spiegato come la scena sia stata girata in un secondo momento a causa dello sciopero degli sceneggiatori di Hollywood. Questo ha rallentato i piani della Marvel, costringendo il team creativo a ridefinire alcuni dettagli della pellicola in corsa: “Non sapevamo ancora quale sarebbe stata la nostra scena post-credit. Come sapete, c’è stato uno sciopero massiccio degli sceneggiatori, quindi questo ha significato che non abbiamo solo buttato giù la matita su questo film, ma su tutto ciò che riguarda il cinema e la TV”.
La scena, che è stata definita la “peggiore” post-credit finora, vede Sam Wilson (Anthony Mackie) fare visita a Samuel Sterns (Tim Blake Nelson), alias The Leader, in una prigione di massima sicurezza chiamata The Raft e introduce un elemento centrale per lo sviluppo delle prossime fasi dell’Universo Cinematografico Marvel (qui trovate la nostra spiegazione). Onah ha sottolineato che questa aggiunta è stata pensata proprio per collegare il film agli eventi futuri, anticipando le grandi minacce che i fan vedranno nei prossimi capitoli della saga. L’inserimento tardivo di questa sequenza, però, ha diviso il pubblico. Da un lato c’è chi l’ha trovata intrigante, mentre altri l’hanno criticata per la mancanza di un impatto significativo.
La scelta di introdurre un’unica scena post-credit è stata invece presa, spiega ancora Onah, per mantenere il focus sul personaggio di Sam Wilson e sulle implicazioni che la sua storia avrà nel futuro dell’MCU: “Quello era il focus principale di questo film, quindi iniziare a buttare dentro troppe sequenze post-credit avrebbe significato allontanarsi dall’obiettivo”. Resta il fatto che la Marvel continua a costruire il suo grande puzzle narrativo, lasciando i fan in attesa di ulteriori sviluppi.
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