Carrie Fisher e il toccante ricordo della figlia Billie Lourd, 7 anni dopo la sua morte
Carrie Fisher è morta il 27 dicembre 2016.
Il 27 dicembre segna il settimo anniversario della scomparsa di Carrie Fisher. L’iconica attrice, nota per aver interpretato la Principessa Leila in Star Wars, aveva 60 anni quando è scomparsa. Nei sette anni trascorsi dalla sua morte molti dei suoi colleghi, fan e familiari non hanno mai perso occasione per renderle un tributo, o per condividere sui social anche un semplice ricordo della donna.
All’inizio dell’anno Carrie Fisher ha finalmente ottenuto la sua stella sulla Hollywood Walk of Fame a Los Angeles. Durante la cerimonia la sua unica figlia, Billie Lourd, ha accettato la stella a nome della madre. Per il 27 dicembre 2023 Lourd ha scelto Instagram per celebrare l’anniversario della scomparsa di sua madre e condividere alcune potenti parole sul dolore.
“Sono passati 7 anni da quando mia madre è morta (ma chi li conta?? Io immagino?) Ogni anniversario porta una diversa iterazione del mio dolore. Alcuni mi infondono rabbia, altri mi fanno piangere tutto il giorno, altri mi fanno sentire dissociata e vuota, alcuni non mi fanno sentire nulla, altri mi fanno sentire in colpa per non provare nulla, e altri ancora mi fanno sentire tutte queste cose tutte insieme. Quest’anno, quando mi sono svegliata, mi sono sentita grata. Il dolore ha infuso nella mia vita un senso di apprezzamento che non avevo mai avuto prima. Mi fa assorbire ogni momento di gioia come se fosse l’ultimo.”
“Oggi tenevo mia figlia mentre faceva un pisolino tra le mie braccia e i miei occhi si sono riempiti di lacrime di gioia. Ho riso e poi ho pianto perché stavo ridendo. Ho sentito la presenza di mia mamma come il calore del sole sulla pelle in una calda giornata estiva. Quel tipo di calore in cui inconsapevolmente chiudi gli occhi, fai un respiro dal naso e sorridi. Mi manca ogni giorno, ma anche il cliché è vero, lei è con me ogni giorno, lei infonde nei miei momenti gioiosi una gioia ancora maggiore. Come dico sempre a mia figlia, lei vive nelle stelle e sicuramente fa brillare la mia vita. Mando il mio affetto a tutti coloro che soffrono là fuori. E spero che tutti possano provare una piccola scintilla, tra tutti i sentimenti che inevitabilmente porta il dolore.”
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