Carrie: Mike Flanagan rivela come ha ottenuto l’approvazione di Stephen King per la serie tv
Flanagan ha confessato che il progetto Carrie è diventato una priorità per lui, paragonandolo alla sua esperienza con The Haunting of Bly Manor.
Mike Flanagan sta preparando un adattamento televisivo del celebre romanzo Carrie di Stephen King, un progetto che ha suscitato inizialmente qualche perplessità. Nonostante l’opera sia stata adattata numerose volte, tra cui l’iconico film del 1976 diretto da Brian De Palma, Flanagan ha trovato nuova linfa per raccontare la storia di Carrie White, un’adolescente dotata di poteri telecinetici.
Mike Flanagan vuole proporre una nuova versione di Carrie
In un’intervista recente, Flanagan ha spiegato come si è evoluto il progetto. Inizialmente riluttante, ha accettato l’opportunità offerta da Amazon solo dopo aver riflettuto sul potenziale di una modernizzazione della storia. Flanagan ha sottolineato che l’idea di vedere Carrie White confrontarsi con i social media potrebbe portare un nuovo significato a scene classiche, come quella del famigerato spogliatoio. Secondo lui, il contesto sociale odierno rende la storia ancora più pertinente, e affrontarla in un’epoca di telefonini e bullismo online potrebbe dare nuova profondità al racconto.
Nonostante il progetto fosse in fase di sviluppo, Flanagan ha voluto ottenere il consenso di Stephen King prima di procedere. Con il suo approccio e la visione di come modernizzare il tutto, ha presentato a King una proposta dettagliata. La risposta iniziale di King è stata di rifiuto, considerandolo già una storia “perfetta”, ma dopo aver esaminato la proposta, lo scrittore ha cambiato idea, rimanendo entusiasta del potenziale del progetto. .
Flanagan ha confessato che il progetto Carrie è diventato una priorità per lui, paragonandolo alla sua esperienza con The Haunting of Bly Manor. Come in quell’occasione, una volta trovata una direzione che si distaccava dalle precedenti interpretazioni, Flanagan si è dedicato completamente alla scrittura. Il regista ha espresso il suo entusiasmo per la nuova versione della storia, che considera tanto sorprendente quanto rilevante, in grado di trattare problemi urgenti della società moderna.
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