Cary Fukunaga tappezza il suo Instagram di foto che documentano “l’impegno umanitario in Ucraina”

Cary Fukunaga è noto per essere il regista e lo showrunner di No Time to Die e True Detective.

Cary Fukunaga – regista e showrunner di progetti del calibro di No Time to Die e True Detective – si è unito alla folta schiera di star che hanno deciso di contribuire alla “causa ucraina”. Vessata da una guerra contro la Russia da ormai sei settimane, l’Ucraina ha bisogno infatti di tutto l’aiuto possibile. In particolare Fukunaga ha deciso di contribuire a diffondere e a documentare gli sforzi umanitari messi in campo da numerose associazioni. Sul suo profilo Instragram, quindi, ha condiviso diversi post nei quali racconta l’impegno della fondazione World Central Kitchen fondata dal famoso chef spagnolo José Andrés.

Andrés ha fondato la WCK nel 2010, ricevendo anche la National Humanities Medal nel 2016 durante una cerimonia alla Casa Bianca, organizzata per celebrare l’impegno della sua organizzazione no profit. Lo chef – oltre che per i suoi ristoranti sparsi in tutto il mondo – è noto al grande pubblico per le sue partecipazioni ai programmi No Reservations e Parts Unknown di Anthony Bourdain – chef a sua volta tristemente noto per essersi tolto la vita nel 2018, mentre intratteneva una relazione con Asia Argento.

Il primo post condiviso dal regista ritrae Andrès mentre parla con un soldato locale, dopo aver consegnato “due camion pieni di 6000 chili di generi alimentari e 600 pasti caldi”– come riportato nella didascalia a corredo del post. Altri momenti postati sui social riguardano invece la situazione generale in cui la popolazione ucraina è costretta a vivere. Fukunaga ha poi condiviso immagini dal distretto di Obolon a Kiev, nel quale 2.800 persone vivono ammassate in un rifugio risalente alla Guerra Fredda. Rifugio nel quale sono state girate scene di alcuni film, fra cui proprio il capitolo della saga di James Bond diretta dal regista, No Time to Die. Uno degli ultimi scatti è stato invece postato da Bucha, città devastata dagli attacchi russi, per i quali il governo di Putin dovrà ora rispondere con l’accusa di “crimini di guerra”.

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Un post condiviso da Cary Fukunaga (@cary_fukunaga)


Per ulteriori dettagli della ricostruzione sul campo del regista si può consultare il suo profilo Instragram, tappezzato di foto che ritraggono uomini, donne e bambini ucraini in condizioni di estrema difficoltà, ma anche ripresi in piccoli ritagli di apparente normale quotidianità (https://www.instagram.com/cary_fukunaga/).

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Fonte: Deadline