Catwoman: John August rivela una sua idea scartata nel 1998
Alla fine degli anni Novanta, sembrava che la Warner Bros. fosse pronta a iniziare un franchise su Catwoman e John August presentò la sua sceneggiatura
È il 1998, Catwoman è ancora Michelle Pfeiffer e John August presenta a Warner Bros. una sua sceneggiatura
La Hollywood di ieri e di oggi è colma di sogni infranti e di rifiuti più o meno meritati. Per questo, quando l’hashtag #ShareYourRejection è esploso su Twitter ieri, non è stato sorprendente raccogliere una miniera d’oro di progetti affascinanti che non sono mai stati realizzati e che i dirigenti dell’industria si pentiranno per sempre di aver rifiutato. Uno dei più intriganti ruota attorno a Catwoman e viene dallo sceneggiatore John August, che ha debuttato al grande pubblico con il film del 1999 Go – Una notte da dimenticare e i cui crediti comprendono film come Big Fish – Le storie di una vita incredibile e The Nines.
August ha rivelato che, prima che Go debuttasse nei cinema, aveva realizzato un soggetto su Catwoman per la Warner Bros. Lo studio stava sviluppando uno spin-off con Michelle Pfeiffer dopo Batman Returns, con Tim Burton originariamente collegato a una sceneggiatura di Daniel Waters. La corrispondenza del progetto con l’uscita di Batman Forever, però, ricontestualizzò il franchise e sia Burton che Waters si ritirarono.
Il progetto era ancora qualcosa che WB voleva realizzare, quindi August ha presentato il suo film su Catwoman immaginando la Pfeiffer come protagonista. Nelle pagine sottostanti, potete leggere di come il film si apra durante la notte di Halloween, per poi spostarsi su Selena Kyle che cade da un edificio e perde i suoi poteri / identità. Non solo, ma il suo corpo in coma viene trasferito a Chicago, dove incontriamo i suoi genitori e le sue due sorelle:
Catwoman at Warners in 1998. Sequel with Michelle Pfeiffer returning. Producer excited. After pitch, exec insisted it needed to be Sarah Michelle Gellar and involve hair-washing scene, then showed me Matrix trailer. #ShareYourRejections
— John August (@johnaugust) 16 agosto 2018
UPDATE: I found my old pitch and I actually still love it. Dated January 13, 1999. Also, I used to be a double-spacer. pic.twitter.com/mMngeQ2XCt
— John August (@johnaugust) 16 agosto 2018
A few more paragraphs. #catwoman #shareyourejections pic.twitter.com/Q0gG8CjfMX
— John August (@johnaugust) 16 agosto 2018
A few more paragraphs. #catwoman #shareyourejections pic.twitter.com/Q0gG8CjfMX
— John August (@johnaugust) 16 agosto 2018
Questo suona come l’interpretazione intrigante di un personaggio affascinante, ed è un peccato che non abbia mai visto la luce del giorno. La Warner Bros. alla fine avrebbe assegnato a Ashley Judd il ruolo di protagonista, e aveva persino offerto la parte alla star di Batman Forever Nicole Kidman, prima di arrivare alla fine con una versione di Halle Berry diretta dal regista francese Pitof. Dire che il film ha ucciso qualsiasi idea di una saga su Catwoman negli anni a venire sarebbe un eufemismo.
Il personaggio rimane maturo per l’adattamento (il ritratto di Anne Hathaway in Il cavaliere oscuro – Il ritorno rimane eccellente), e con Warner Bros. che ora sta sviluppando un film su Batgirl, un film su Supergirl e un film su Birds of Prey incentrato sulle donne dell’Universo DC, sembra che Catwoman sia ancora un’opzione percorribile… prima o poi.