Qual è la causa della morte di Lance Reddick? Nelle ultime foto postate sui social l’attore di John Wick appariva sereno e in salute
Le cause del decesso di Lance Reddick, scomparso negli scorsi giorni all'età di 60 anni.
Lance Reddick è stato trovato morto venerdì presso la sua abitazione di Studio City, a Los Angeles, California. L’attore, 60 anni, non aveva mai fatto trasparire di stare combattendo contro una malattia. Mercoledì aveva saltato un appuntamento con la stampa, ma era apparso in salute su Instagram.
Nei giorni precedenti appariva in salute
In un post Lance Reddick ricordava il ruolo nel quarto capitolo di John Wick, il celebre assassino impersonato da Keanu Reeves. Presente in tutti i capitoli, fin dal via, l’interprete comparirà pure nella nuova pellicola, la cui uscita è ormai alle porte. Il ruolo portato rimane sempre quello di Caronte, il principale alleato del protagonista. La prossima settimana Lance Reddick avrebbe dovuto parlare della partecipazione al talk show condotto da Kelly Clarkson.
In un altro intervento, aveva parlato del rapporto con i propri cani e della propensione a viziarli. Al momento la moglie, Stephanie, non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali. E potrebbe anche evitare di farlo, data la natura schiva, allergica alle attenzioni della stampa, che la contraddistingue. Il suo portavoce ha, però, confermato che il decesso è avvenuto per cause naturali.
Lance Reddick ha avuto una lunga carriera, sul piccolo e il grande schermo, intrapresa nel 1992. Il primo ruolo degno di nota fu quello di Johnny Basil in Oz, dal 1997 al 2003. Ma probabilmente il punto più alto lo ha toccato in The Wire, nei panni del detective Cedric Daniels. La popolare serie TV ha raccolto numerosi elogi per aver offerto un racconto sincero, senza filtri, del rapporto tra gli Stati Uniti e il narcotraffico.
Dal 2004 al 2010 Lance Reddick ha, inoltre, recitato in Lost, sotto le sembianze di Matthew Abaddon, una figura ricorrente, avvolta nel mistero. Un trasversale talento artistico declinato pure nei videogiochi: oltre ad aver collaborato alla realizzazione di 50 Cent: Blood on the Sand, ha contribuito alla fortunata saga di Destiny.