Cetto c’è, senzadubbiamente: Cetto come Mufasa de Il Re Leone
Antonio Albanese torna al cinema con Cetto c'è, senzadubbiamente, il terzo film che lo vede nei panni di Cetto La Qualunque, questa volta alle prese con suo figlio Melo
A novembre Antonio Albanese torna al cinema ancora una volta nei panni di Cetto La Qualunque in Cetto c’è, senzadubbiamente
Pronti per incontrare ancora una volta il mitico Cetto La Qualunque? Questo inverno infatti l’attore Antonio Albanese tornerà a vestire i panni dell’imprenditore e politico sopra le righe che ha fatto ridere il pubblico italiano e conquistato la critica. A novembre arriverà nelle nostre sale Cetto c’è, senzadubbiamente, un immaginario seguito di Qualunquemente e Tutto tutto niente niente.
Nel primo film abbiamo assistito al ritorno di Cetto in Italia e alla sua “scalata” al successo politico, caratterizzata da corruzione e mezzi non proprio leciti. Nel secondo invece abbiamo visto il nostro protagonista precipitare: dopo essere stato eletto sindaco, Cetto e la sua giunta vengono arrestati e incarcerati, viste le continua truffe messe in atto. È proprio in galera che Cetto fa la conoscenza di altri due personaggi, Frengo e Rodolfo, con i quali dovrà collaborare per riacquistare la libertà. E cosa succederà in Cetto c’è, senzadubbiamente?
Quello che sappiamo è che nel nuovo film Cetto cercherà in tutti i modi di iniziare e formare suo figlio Melo, affinché un giorno diventi un suo degno erede. Vediamolo mentre mostra al figlio cosa il futuro ha in serbo per lui nel contenuto extra del film, dal titolo Tutto questo un giorno sarà tuo. Proprio come Mufasa con Simba ne Il Re Leone, il nostro Cetto mostra al suo “cucciolo” tutto ciò che un giorno sarà suo.
Cetto c’è, senzadubbiamente è scritto dallo stesso Antonio Albanese in collaborazione con Piero Guerrera, mentre la regia sarà firmata da Giulio Manfredonia. Il film arriverà nelle nostre sale il prossimo 21 novembre distribuito da Vision Distribution.