Challengers di Luca Guadagnino non è più il film d’apertura del Festival di Venezia

Challengers di Luca Guadagnino, il film che vede Zendaya impegnata in un triangolo amoroso e che avrebbe dovuto aprire il Festival del Cinema di Venezia, è stato rimandato a causa dello sciopero degli attori.

La kermesse ha annunciato che la sexy commedia sportiva – in cui Zendaya interpreta un ex prodigio del tennis diventato allenatore coinvolto in un triangolo amoroso con due tennisti professionisti, interpretati da Josh O’Connor e Mike Faist – ha cambiato la sua strategia di distribuzione. La promozione del film è stata interrotta dall’attuale sciopero SAG-AFTRA, che vieta ai membri del sindacato degli attori di svolgere qualsiasi tipo di attività promozionale. Ciò significa che Zendaya, O’Connor e Faist non avrebbero potuto presentare il film sul red carpet di Venezia.

Dopo una settimana di discussioni, gli organizzatori del Festival di Venezia hanno confermato che il film “non parteciperà al festival a seguito di una decisione presa dalla produzione”. Variety riporta che Challengers (di cui potete già vedere il primo trailer) è stato rimandato al 2024. La mossa di posticipare la data di uscita è dovuta al fatto che, una volta terminato lo sciopero, si avrà occasione di dargli ampio spazio.

L’attesissimo film – che segna il primo vero e proprio progetto esclusivamente per uno studio americano di Luca Guadagnino – è stato scritto da Justin Kuritzkes e prodotto da Amy Pascal, Luca Guadagnino, Zendaya e Rachel O’Connor. I produttori esecutivi sono Bernard Bellew, Lorenzo Mieli e Kevin Ulrich. La musica è di Trent Reznor e Atticus Ross.

Chi prenderà il posto di Challengers a Venezia?

Al posto di Challengers, Venezia ha selezionato un film italiano come nuovo film della serata d’apertura. Comandante di Edoardo De Angelis, interpretato da Pierfrancesco Favino, verrà presentato in anteprima mondiale in concorso e darà il via al festival. Distribuito da 01 Distribution, il film racconta la storia di Salvatore Todaro, eroe della Seconda Guerra Mondiale.

Comandante mostra lo straordinario gesto eroico di Todaro, il quale decise di aiutare i 26 membri dell’equipaggio di un mercantile belga, da lui stesso affondato. Il direttore del Festival di Venezia Alberto Barbera ha affermato che il film di De Angelis è “inequivocabilmente contemporaneo”.

“La storia vera del Comandante Salvatore Todaro, che ha salvato la vita a marinai nemici sopravvissuti all’affondamento del loro mercantile – mettendo in pericolo l’incolumità del proprio sottomarino e dei suoi uomini – è un forte richiamo alla necessità di anteporre i valori dell’etica e della solidarietà umana alla brutale logica del protocollo militare”.

L’80a edizione della Mostra del Cinema di Venezia si svolgerà dal 30 agosto al 10 settembre.