Charlie Cox prende in giro l’amico Andrew Garfield: “il terzo Spider-Man più grande di tutti i tempi”
Durante il GQ Men of the Year l'attore ha scherzato a lungo, ma ha anche elogiato le doti recitative del collega.
Charlie Cox è un attore britannico, classe 1982, che ha alle spalle una carriera artistica decisamente brillante che lo ha visto spaziare tra grande schermo, serie televisive e anche mondo teatrale. Dopo diversi studi di recitazione che ha superato con entusiasmo, il divo ha esordito al cinema nel 2003, nel lungometraggio Dot the I – Passione fatale e nel corso del tempo si è fatto conoscere per le sue apparizioni ne Il mercante di Venezia (2004), Stardust (2007), La teoria del tutto (2014). Il ruolo, però, che lo ha consacrato più di tutti è quello di Matt Murdock/Daredevil all’interno della serie televisiva dedicata al Diavolo di Hell’s Kitchen, distribuita su Netflix tra il 2015 e il 2018.
Charlie Cox ha recitato con Andrew Garfield in Spider-Man: No Way Home
Nonostante la cancellazione dello show dopo tre stagioni, proprio Charlie Cox ha di nuovo prestato il volto del supereroe all’interno di Spider-Man: No Way Home, nel 2021 e pur trattandosi di un cameo, questa sua breve comparsa ha segnato il ritorno del personaggio all’interno del Marvel Cinematic Universe che avrà una serie dedicata, Daredevil: Born Again (senza nemmeno dimenticarci l’altro cameo nella recente She-Hulk). Tornando al film sopracitato diretto da Jon Watts, Cox ha avuto l’opportunità di recitare affianco ad Andrew Garfield, che nel cinecomic ricopre ancora una volta il ruolo di Peter Parker/Spider-Man.
I due sono grandi amici e ciò è stato ampiamente dimostrato durante il GQ Men of the Year (come riportato da ComicBook), durante il quale Charlie Cox ha speso parole molto intense su Garfield, esordendo con: “uno dei, se non il più grande attore della nostra generazione”. Detto questo, quasi immediatamente dopo è arrivata anche una bonaria presa in giro di Cox che lo ha definito semplicemente: “il terzo Spider-Man più grande di tutti i tempi”, ovviamente omettendo chi sono gli altri due sul podio. Chiaramente si tratta di uno scherzo, anche molto divertente e ci auguriamo che il buon Andrew non si sia offeso troppo.