Charlie’s Angels: Elizabeth Banks spiega perché il remake è stato un flop
La regista crede che ci sia un colpevole ben preciso...
Il debutto alla regia di Pitch Perfect 2 sembrava proiettare la carriera di Elizabeth Banks nella stratosfera, anche per la parte in Hunger Games, una delle saghe di maggior successo dell’epoca. Forte della buona popolarità riscosso ha avuto occasione di girare il remake di Charlie’s Angels, con protagoniste Kristen Stewart, Naomi Scott ed Ella Balinska.
Charlie’s Angels remake: la principale ragione del flop secondo la regista
Ma i piani non sono andati come previsto. Lungi dall’avere un nuovo franchise tra le mani, Sony ha rimediato uno dei peggiori flop economici. In totale Charlie’s Angels ha incassato 73 milioni di dollari in tutto il mondo contro un budget di 48 milioni.
Di conseguenza, la casa di produzione ha scartato ogni possibile sequel. In tanti ritengono il fallimento frutto del troppo femminismo, del poco fascino dei personaggi principali e, semplicemente, delle prospettive non così eccellenti. A quasi tre anni dall’uscita, il New York Times ha interpellato Elizabeth Banks per capire le ragioni del deludente risultato. E lei ha spiegato di avere le idee chiare su chi sia il responsabile numero uno della disfatta: il marketing.
Intorno a Charlie’s Angels c’era la convinzione che costituisse un manifesto femminista. In realtà – ha spiegato Banks – desiderava realizzare giusto un action movie. All’epoca, una frangia di pubblico maschile riteneva le protagoniste superbe, per questo non ha ritenuto il titolo interessante.
Secondo Banks le critiche su Charlie’s Angels sono infondate e il marketing ha contribuito a consolidare tale idee. Le sarebbe piaciuto girare Mission: Impossible, ma alle donne ciò viene precluso. Al momento attuale crede che Hollywood sia terreno dei conservatori.
La bocciatura clamorosa incassata da Charlie’s Angels ha avuto ripercussioni sul percorso professionale delle stesse attrici. Naomi Scott veniva dal boom di Aladdin, ma da lì in avanti ha smesso di ricevere proposte degne di nota. Ella Balinska ha sostenuto il casting per essere la Catwoman di The Batman mentre nelle sale usciva Charlie’s Angels, e di certo il fallimento della pellicola l’non ha aiutata. Quindi, è stata scritturata nel reboot di Resident Evil di Netflix, serie cancellata dopo appena una stagione. Insomma, l’unica a passare indenne (o quasi) è stata Kristen Stewart.