Chi è questa bambina? Ha reso schiavo un uomo, ha subìto un’inquietante regressione infantile e i suoi occhi sono protagonisti di una splendida canzone
Molti dei titoli in cui ha lavorato sono entrati nella storia del cinema!
Considerata una delle maggiori attrici hollywoodiane di sempre, nel 1999 l’American Film Institute l’ha inserita al secondo posto nella classifica delle più grandi star della storia del cinema, dietro solamente a Katharine Hepburn. Bette Davis, nata a Lowell, nello stato del Massachusetts, il 5 aprile 1908, esordisce a Broadway, per poi approdare negli anni Trenta sul grande schermo.
Bette Davis: sguardo magnetico
Nel 1934, grazie all’interpretazione nella pellicola Schiavo d’amore, riesce a consacrarsi definitivamente fino alla prima metà degli anni Quaranta. È Mildred Rodgers, cameriera del quale il giovane Philip Carey (Leslie Howard), affetto da una malformazione ad un piede, si innamora perdutamente, nonostante lei lo tratti con indifferenza e manifesti disprezzo per la sua menomazione.
In seguito, Bette Davis ha alti e bassi, durante i quali calca principalmente i palcoscenici teatrali. Dalla metà degli anni Sessanta, comincia ad alternare regolarmente cinema, teatro e tv, aggiudicandosi peraltro un Emmy Award per la prova offerta nella miniserie L’abisso – Storia di una madre e di una figlia (1979). A lei viene dedicata la canzone Bette Davis Eyes, interpreta da Jackie DeShannon, ma portata al successo da Kim Carnes nel 1981.
Bette Davis è la prima donna a venire eletta presidente dell’Academy e la prima attrice in assoluto a toccare il primato di dieci candidature all’Oscar, riconoscimento che conquista due volte: nel 1936 e nel 1939, rispettivamente per le sue performance in Paura d’amare e Figlia del vento. Gli altri titoli per cui riceve la nomination sono: Tramonto, Ombre malesi, Piccole volpi, Perdutamente tua, La signora Skeffington, Eva contro Eva, La diva e Che fine ha fatto Baby Jane?.
In quest’ultima opera Bette Davis si cala nei panni di Jane Hudson, una bimba prodigio che, grazie alle doti canore e alla bellezza, diventa una icona. Ben presto assume atteggiamenti da diva viziata e capricciosa, trattando tutti, e soprattutto la timida sorella Blanche (Joan Crawford), in modo sprezzante e altezzoso. I ruoli, però, finiscono per ribaltarsi una volta cresciute e Jane regredisce definitivamente all’infanzia.
Bette David muore il 6 ottobre 1989 in Francia, a Neuilly-sur-Seine.