Chi è questa bambina? Ha rinunciato alla carriera per il principe azzurro, ha avuto una vita da fiaba e la sua morte improvvisa sconvolse il mondo
Attrice e principessa, ecco chi era questa bellissima bambina.
È stata una donna bellissima e la principessa che tutte vorrebbero essere. Non solo bella, ma è stata anche una donna di grande talento, attiva nel mondo del cinema, tanto da vincere anche l’Oscar nella categoria Migliore attrice per il film La ragazza di Campagna. È la principessa Grace, il cui nome era Grace Kelly e questa è la sua storia.
Vita e carriera di Grace Kelly
Grace nacque a Filadelfia, da una delle famiglie più importanti della città. La sua famiglia non voleva che iniziasse a lavorare nel cinema, ma lei iniziò la propria carriera comunque. Il suo debutto a Broadway avvenne nel 1949, quando recitò nel dramma di August Strindberg Il padre. Nel 1953 recitò nel film Mogambo, interpretazione che le fece ottenere la candidatura agli Oscar nella categoria Migliore attrice non protagonista. Continuò a recitare insieme ad Alfred Hitchcock in molti dei suoi film.
Nel frattempo la sua grazie, la sua bellezza e l’eleganza colpirono il principe Ranieri di Monaco che la scelse come sua sposa. Nel 1955 ottenne anche il premio Oscar come Migliore attrice protagonista per il film La ragazza in campagna.
Non solo attrice, Grace si impegnò molto anche come principessa, tanto da cercare di ricolvere la crisi diplomatica tra la Francia e il Principato di Monaco nel 1962. Proprio per il suo nuovo ruolo di principessa, si ritirò dal cinema, ma non per questo non fu scelta più volte da vari registi e soprattutto dal vecchio amico Hitchcock che le offrì una parte in Marnie. La principessa dovette però rifiutare.
Nel 1982 rimase vittima di un grave incidente stradale. A seguito dell’incidente – da cui ne uscì quasi del tutto illesa la figlia Stephanie – Grace fu trasportata all’ospedal, dove venne prontamente operata. Purtroppo però, per la principessa non c’era più nulla da fare. Era morta, ma la sua memoria è ancora impressa nel cuore di tutti anche a distanza di quasi quarant’anni.