Chiara Ferragni e le prime dichiarazioni sull’addio a Fedez: “La priorità è proteggere la famiglia e i figli”
"Piuttosto che dare spiegazioni, è più importante fare quello che reputo più giusto: tenere i problemi tra le mura familiari", ha aggiunto Chiara Ferragni.
Lo scorso 20 febbraio, due giorni prima che i primi rumours sul suo addio a Fedez iniziassero a circolare, Chiara Ferragni ha rilasciato una lunga intervista a Il Corriere della Sera in cui ha avuto modo di parlare approfonditamente del Pandorogate. Sebbene non ci siano state domande esplicite sul suo rapporto con suo marito, alcune dichiarazioni dell’imprenditrice digitale oggi appaiono decisamente sibilline, visto che ormai non c’è alcun dubbio: il loro matrimonio è giunto al termine.
Chiara Ferragni, le sue dichiarazioni sibilline sull’addio a Fedez e sullo scandalo Balocco
Parlando del Pandorogate, Chiara Ferragni – alla domanda sull’assenza del marito dai momenti di relax che si è presa in un momento così delicato per lei, ha risposto: “Lui in tanti weekend non c’è stato. In altri, c’è stato”. Poi ha aggiunto: “Comunque, è mio marito. E secondo me, in certe situazioni di caos esterno, le altre cose è meglio tenerle dentro la coppia. La priorità è proteggere la famiglia e i figli. Poi, naturalmente, qualunque cosa io faccia, se ne parla, se la faccio con lui o se la faccio senza di lui, e chiunque nel mondo può dire la sua e avere le sue opinioni. Ma per me, piuttosto che dare spiegazioni, è più importante fare quello che reputo più giusto: tenere i problemi tra le mura familiari”.
Nel resto dell’intervista, Chiara Ferragni si è concentrata sullo scandalo Balocco rivelando qual è stata la sua reazione alla notizia: “Sono rimasta completamente scioccata. Anche perché ho saputo la notizia dalle agenzie, contemporaneamente a tutti gli italiani. Era venerdì, ho passato anche sabato e domenica chiusa in casa, con addosso la stessa tuta, a leggere i tweet terribili su di me e dire: cosa cavolo sta succedendo?”. La tuta menzionata è quella del famoso video di scuse: “Da tre giorni leggevo cose completamente false, tipo che avevo truffato i consumatori e perfino i bambini malati. Ero veramente scossa e dopo varie prove ho postato il video“. Sull’errore di comunicazione, l’influencer ha ammesso: “Ci siamo resi conto che alcuni processi di analisi interna avrebbero potuto essere gestiti meglio. E stiamo lavorando per migliorare alcuni profili organizzativi”.
Sul futuro, Chiara Ferragni non sembra avere le idee chiarissime. Molto dipenderà come andrà a finire il suo ricordo al Tar “contro una sanzione che ritengo ingiusta e sproporzionata, ovviamente la pago e, se qualcosa otterrò indietro, donerò anche quello”. “Non so se il mio è un lavoro che farò per tutta la vita o se vorrò raccontare la mia vita per sempre”, ha risposto spiegando che per lei è una sorta di vocazione da quando, a 16 anni, si faceva gli autoscatti col treppiede per raccontarsi agli altri. E se tutto finisse all’improvviso? “La paura è costante. In un lavoro come il mio che è completamente nuovo, temi sempre che il trend possa cambiare e di non piacere più”, ha concluso l’influencer.