Chloe Grace Moretz critica la campagna pubblicitaria del suo stesso film
Chloe Grace Moretz, voce della protagonista nel film animato Red Shoes and the 7 Dwarfs, arrabbiata per il poster che mette magre e grasse a confronto.
Chloe Grace Moretz ha probabilmente partecipato senza troppe preoccupazioni a Red Shoes and the 7 Dwarfs, film animato della Sud Corea a cui ha prestato la voce.
Il film, che reinventa la famosa fiaba di Biancaneve e i 7 nani, ha ricevuto parecchia attenzione sui social quando è stato svelato il poster promozionale. Nell’immagine appaiono due versioni della protagonista: una alta e magra, l’altra più bassa e decisamente più in carne. Sul poster campeggia la scritta: “E se Biancaneve non fosse più bella e i 7 Nani non fossero così bassi?”
Chloe Grace Moretz critica la campagna pubblicitaria del suo stesso film
This Chloe Moretz cartoon also seems, uh, questionable pic.twitter.com/93ieRc9JnQ
— Kyle Buchanan (@kylebuchanan) 25 maggio 2017
Dopo numerosi tweet sdegnati, la stessa Chloe Grace Moretz ha espresso sul proprio account il disappunto nei confronti della campagna pubblicitaria:
“Ho visto adesso l’intera campagna per Red Shoes. Sono scioccata e arrabbiata quanto qualsiasi altro. Questo non è stato approvato da me o dal mio team. Per favore, sappiate che l’ho riferito ai produttori del film. Ho prestato la mia voce alla bellissima sceneggiatura che spero vedrete in tutta la sua interezza. La storia vera e propria è potente per le giovani donne e ha avuto una forte risonanza su di me. Sono desolata per l’offesa che è andata oltre il mio controllo creativo.”
Questioni simili non sono nuove al mondo di Hollywood. Recentemente, Suicide Squad è stato criticato da alcuni utenti dopo aver scoperto che Cara Delevingne era stata ritoccata, smagrendone i fianchi, per realizzare un’Incantatrice più snella di quanto fosse realmente l’attrice.