Chris Hemsworth e le critiche di Martin Scorsese e Quentin Tarantino al MCU: “È deprimente, immagino che non siano miei fan”
In una recente intervista, l'interprete di Thor ha detto la sua sulle critiche mosse da Martin Scorsese e Quentin Tarantino all'universo cinematografico targato Marvel.
Chris Hemsworth risponde senza peli sulla lingua alle critiche mosse da Martin Scorsese e Quentin Tarantino sul Marvel Cinematic Universe. Se il primo ha espresso in più di un’occasione la sua preoccupazione riguardo all’impatto negativo dei film Marvel sull’industria cinematografica, il regista di Kill Bill qualche mese fa aveva sottolineato come i Marvel Studios non siano in grado di creare star del cinema ma semplicemente film capaci di fare ottimi incassi.
Chris Hemsworth risponde alle critiche di Martin Scorsese e Quentin Tarantino al MCU
In una recente intervista Chris Hemsworth ha espresso tutta la sua delusione per i commenti proferiti da due registi: “È super deprimente sentirli dire certe cose. Sono due dei miei eroi e so che, a causa delle loro opinioni sui miei film, probabilmente non avrò mai l’onore di lavorare con loro. Immagino che non siano miei fan“. L’attore si è detto grato di aver potuto far parte della grande famiglia del MCU, dichiarando: “Sono grato di aver spinto le persone ad andare al cinema. Ora, se quei film abbiano o meno danneggiato quelli degli altri non lo so. Non mi piace quando iniziamo a scrutarci l’un l’altro, quando c’è così tanta fragilità nel business. Non credo che nessuno di noi abbia la risposta, ma ci stiamo provando“.