Christopher Nolan attacca Netflix per la loro strategia di distribuzione

Christopher Nolan accusa il sistema di distribuzione della nota piattaforma streaming Netflix, definendo la loro strategia “inutile”. Il regista, che approderà nuovamente nelle sale cinematografiche italiane il 31 Agosto con la sua ultima prodezza Dunkirk, ha dichiarato anche che non lavorerà mai con loro.

Christopher Nolan elogia Amazon e attacca Netflix, accusandolo di voler far chiudere i cinema

In occasione di una recente intervista con Indiewire, per promuovere Dunkirk, Christopher Nolan ha parlato di Netflix e della loro strategia di non far uscire le loro pellicole al cinema:

“Netflix ha una strana avversione nel supportare i film al cinema. Hanno questa stupida politica di mostrare tutto in streaming, appena uscito. Questo è, ovviamente, un modello insostenibile per la presentazione cinematografica. Non stanno proprio al gioco, non fanno parte di esso, e penso che, così facendo, stiano perdendo una grande opportunità“.

Netflix, recentemente, ha preso particolarmente sul serio il release dei propri contenuti, e ha deciso di lanciare anche grandi progetti, come per esempio l’adattamento Americano di Death Note, che è stato paragonato addirittura ai film di Nolan. Sappiamo però che ogni progetto che riguarda la piattaforma streaming non vedrà mai un’uscita sul grande schermo.

Il regista ha continuato dicendo che Amazon è un servizio streaming che, a differenza di Netflix, sta facendo le cose per il verso giusto. Amazon, infatti, fa uscire i propri film al cinema esclusivamente per 90 giorni, e poi li aggiunge al servizio streaming. Tale modello ha funzionato egregiamente lo scorso anno per Manchester by the Sea, che, oltre ad aver registrato ottimi risultati al Box Office, ha vinto anche due Premi Oscar. Netflix ha dichiarato che i suoi abbonati non sarebbero felici se i loro film uscissero al cinema prima di essere disponibili sulla piattaforma. Forse dovrebbero prendere esempio dal modello Amazon. Nolan non si è fermato nella sua critica violenta a Netflix, affermando che la piattaforma ha come unico obiettivo quello di far chiudere i cinema:

“Penso che, l’investimento che Netflix sta facendo con interessanti registi e progetti, sarebbe ancora più ammirevole se non venisse usato come una sorta d’influenza contro la chiusura dei cinema. Non li capisco proprio“.