Christopher Nolan e la responsabilità di dirigere blockbuster

Christopher Nolan è un famoso regista, sceneggiatore e produttore cinematografico britannico, nato in particolare a Londra il 30 giugno 1970. Parliamo di uno dei cineasti più interessanti della sua generazione, un talento puro che, nel corso di questi anni, ha avuto modo di emergere e sbocciare riuscendo sempre, come il suo collega Quentin Tarantino, a dividere le opinioni nettamente del pubblico e della critica, tra chi lo osanna in maniera esagerata e chi invece lo critica pesantemente. Una cosa, però, è certa e va al di là di ogni giudizio: il cineasta inglese sa il fatto suo e, nel corso della sua carriera, ha dimostrato di avere una grande padronanza del mezzo filmico, a tal punto da impegnarsi sempre in progetti colossali, dei blockbuster dispendiosi sia a livello di energie che di costi, con sempre un grande cast di supporto.

Christopher Nolan spiega il segreto delle sue responsabilità

Detto questo, in una recente intervista che ha tenuto lo stesso Christopher Nolan per Time, l’autore ha spiegato di aver apprezzato diversi film più piccoli e intimi come Past Lives e Aftersun, nonostante, dentro di sé, continua a sentire ardente e urgente la necessità di raccontare grandi storie su larga scala:

“Sono attratto dal lavoro su larga scala perché so quanto sia fragile l’opportunità di mobilitare quelle risorse. So che ci sono così tanti registi là fuori nel mondo che darebbero il massimo per avere le risorse che ho messo insieme, e sento di avere la responsabilità di usarle nel modo più produttivo e interessante.”

Che dire? Una risposta sicuramente molto particolare quella di Christopher Nolan che, onestamente, vorremmo vedere cimentarsi, almeno una volta nella sua carriera, in qualche progetto decisamente più contenuto sia a livello di costi che di produzione, un po’ come fatto con i primi titoli che ha realizzato.

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