Christopher Nolan e il film che ha quasi stroncato la sua carriera

Ora è uno dei registi più in voga, capace con i suoi film di trascinare le folle al cinema. Ma per Christopher Nolan non è sempre stato così facile. Anzi, la sua carriera rischiava di finire prima ancora di cominciare. A rivelarlo è stato il regista Steven Soderbergh, che ha svelato alcuni retroscena legati ai primi passi compiuti dal celebre regista inglese. Erano i tempi di Memento, un successo di critica e di pubblico che però alla Warner Bros. non aveva fatto impazzire. Perciò, quando Nolan presentò la sceneggiatura di Insomnia alla casa di produzione, questa lo prese con l’intenzione di affidarlo a un altro regista. Indovinate un po’ di chi si trattava? Esatto, Soderbergh.

Steven Soderbergh e lo strano intreccio con Christopher Nolan

“Dan [Aloni, l’agente di Nolan] mi chiama e fa: ‘Senti, la Warner ha una sceneggiatura, Insomnia. Chris [Nolan] è davvero interessato, ma la Warner non vuole incontrarlo'” ha raccontato Soderbergh. “Allora io dico: ‘In che senso non vogliono incontrarlo?’ E lui: ‘Beh, a loro non è piaciuto Memento’. E io: ‘E allora? Perché non vogliono incontrarlo?’. Quindi li ho chiamati e ho detto: ‘Incontratelo. Dovete incontrarlo’. E loro: ‘Ma non c’è piaciuto il film’. E io: ‘Beh, vi è piaciuta la regia?’. E loro: ‘Beh, sì, è sensazionale’. E io: ‘Allora incontratelo’“.

Sappiamo bene come sono andate le cose. Insomnia è stato diretto da Christopher Nolan e per di più ha lanciato una lunga collaborazione tra il regista inglese e la Warner Bros., una collaborazione durata per quasi due decenni e terminata solo dopo la release di Tenet nel 2020. Il nuovo film di Nolan, Oppenheimer, è stato infatti distribuito dalla Universal. Staremo a vedere che cosa riserverà a Nolan il futuro. Quel che è certo è che deve ringraziare, e parecchio, Steven Soderbergh per avergli dato una mano al momento giusto.

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