Christopher Nolan lavora ad un kolossal sulla Seconda Guerra Mondiale
Ci sono state un paio di lievi voci che riguardano il prossimo progetto di Christopher Nolan: si dice che uscirà nel 2017, e in più la star del cinema Michael Caine, che più volte ha lavorato con Nolan, ha recentemente affermato che il regista ha lavorato negli ultimi tempi su una sceneggiatura segreta – e, con un po’ di sforzo, potremmo riuscire a saperne qualcosa in più.
Progetti per il post-Interstellar? Cambiare totalmente rotta! Christopher Nolan vuole dare mostra della sua poliedricità.
Secondoil giornale regionale francese “La Voix Du Nord”, Nolan ha visitato Dunkerque, in Francia, completamente in incognito, con il fratello/collaboratore Jonathan Nolan. Dunkerque è il porto francese che notoriamente è servito da location per l’Operazione Dinamo durante la seconda guerra mondiale, una missione audace per salvare le British Expeditionary Forces e le truppe alleate durante l’estate del 1940. L’operazione è stata commissionata quando i soldati tedeschi circondarono francesi, inglesi e le truppe belghe nel corso della battaglia di Francia.
Il sindaco di Dunkerque ha recentemente affermato che un regista di fama mondiale dovrebbe effettuare le riprese di un kolossal americano in città la prossima estate, e ila nuova comunicazione sembra confermare che si tratti proprio di Nolan. Non c’è ancora stata alcuna conferma ufficiale ma, probabilmente, sentiremo parlare di questo progetto al più presto.
Nel frattempo, Quentin Tarantino si è recentemente intrattenuto con il collega regista Paul Thomas Anderson per una grande chiacchierata di 40 minuti circa la salvaguardia della pellicola in 70 millimetri di The hateful eight. Durante quel colloquio, Tarantino ha detto:
E Christopher Nolan sta per seguirmi!
suggerendo così che il prossimo progetto del regista de Il cavaliere oscuro dovrebbe essere impresso sulla pellicola di grande formato. Non sorprende, dato che Nolan è un fan di grande formato, IMAX e riprese su pellicola.
Grazie a The Wenstein Company sono stati installati 100 proiettori 70 mm sparsi tra gli USA, in modo da far godere l’emozione del formato in tutte le sue forme.
Purtroppo, ci sono stati diverse notizie durante il fine settimana di problemi durante le proiezioni di The hateful eight, con alcuni teatri che hanno avuto non poche difficoltà a causa di alcuni malfunzionamenti. Mentre Nolan deve ancora rivelare dettagli sul suo prossimo progetto (o, almeno, così si crede), è lecito ritenere che sarà lui ad ereditare lo scettro per le riprese su pellicola.
Fonte: screencrusch.com