Claudia Pandolfi rivela: “Mi sono innamorata di una donna e ho detto no a Tinto Brass”
"Non me la sono sentita, ma quello con Tinto Brass fu uno dei pranzi più divertenti della mia vita”, ha dichiarato Claudia Pandolfi sul regista.
Ospite dell’ultima puntata della stagione di Belve, il programma di Rai 2 condotto da Francesca Fagnani, Claudia Pandolfi ha avuto modo di parlare della sua vita privata e degli inizi della sua carriera. Nel corso dell’intervista, l’attrice – diventata popolare grazie alla celebre fiction di Rai 1 Un medico in famiglia e successivamente con Distretto di polizia, ha rivelato di essersi innamorata di una donna e di aver avuto l’opportunità di lavorare con Tinto Brass, il maestro del cinema erotico italiano.
Claudia Pandolfi innamorata di una donna e quel no a Tinto Brass
“Mi sono innamorata di una donna. Per un breve periodo ho avuto una fidanzata”, ha esordito Claudia Pandolfi. “Sì, mi sono innamorata di questa donna che per me era un faro, in quel periodo avevo parecchie inquietudini, ma non mi sono posta alcun problema e ho vissuto questa storia bellissima che è durata un mesetto”. Una relazione durata pochissimo, come il suo matrimonio con Massimiliano Virgili: “Il matrimonio fu un problema mio, di una che si è era ritrovata sposata, ma che non aveva alcuna intenzione di volerlo fare. Qualcosa avevo già detto prima del matrimonio alle persone interessate, compreso lui. Avevo parlato con i miei genitori, con le mie amiche, e tutti mi dissero che era solo una crisi prematrimoniale. L’unica persona che mi disse la verità fu Carlotta Natoli. Lei mi disse che in realtà io non volevo sposarmi”.
Infine, l’aneddoto su Tinto Brass. “Ricordo che in una delle scene avrei dovuto giocare a m’ama non m’ama con i peli del pube. Quando lessi quella scena chiusi il copione di botto. La protagonista sdraiata sul letto romanticamente giocava sfogliando la propria margherita. Non me la sono sentita, ma quello con Tinto Brass fu uno dei pranzi più divertenti della mia vita”, ha dichiarato Claudia Pandolfi.