Clint Eastwood e quell’allergia che non ti aspetteresti da una star dei film western
Clint Eastwood soffre di una particolare allergia che gli ha reso la vita sul set dei film western particolarmente difficile.
Il mitico attore e regista Clint Eastwood soffre di una particolare allergia che gli ha reso la vita sul set un inferno
Clint Eastwood è celebre per essere “l’Uomo senza nome” della Trilogia del dollaro, i tre iconici film western diretti da Sergio Leone: Per un pugno di dollari, Per qualche dollaro in più e Il buono, il brutto e il cattivo. Poncho sulle spalle e sigaretta tra i denti, l’attore ha regalato un’interpretazione destinata a rimanere nei libri della storia del cinema, ma con quanta fatica! Eastwood soffre infatti di una particolare allergia che gli ha reso la vita sul set dei film western particolarmente difficile.
Clint Eastwood è allergico… ai cavalli! Un vero peccato per l’attore-regista-produttore noto soprattutto per i suoi ruoli da pistolero solitario e/o cowboy, sempre a contatto con fieri mustang o magnifici cavalli palomino. Il binomio uomo-cavallo non lo ritroviamo solo nella Trilogia del dollaro, ricordiamo infatti che l’attore ha fatto il suo debutto nel mondo dei western nella serie televisiva Rawhide (Gli uomini della prateria), ambientata in un ranch. Da lì il suo ingresso nel mondo del genere che basa sulla figura dei cowboy la sua intera fortuna. Tra le pellicole più importanti ricordiamo L’urlo di guerra degli apaches, Impiccalo più in alto, Gli avvoltoi hanno fame, Lo straniero senza nome, Il texano dagli occhi di ghiaccio, Il cavaliere pallido e Gli spietati. Di recente Clint Eastwood è tornato in sella per il neo-western Cry Macho – Ritorno a casa, da lui stesso diretto. Basato sull’omonimo romanzo di romanzo di N. Richard Nash, il film western arriverà nei cinema italiani il 2 dicembre 2021.
Cry Macho, ispirato all’omonimo romanzo di N. Richard Nash e scritto da Nick Schenk (Gran Torino, The Mule) racconta la storia di Mike Milo, ex stella del rodeo e ora allevatore di cavalli ormai in rovina, che accetta l’incarico di un ex boss di riportare a casa il figlio dal Messico. Costretto a percorrere strade secondarie nel loro viaggio verso il Texas, l’improbabile coppia affronta un viaggio inaspettatamente arduo, durante il quale l’allevatore di cavalli, ormai stanco di tutto, trova dei legami imprevisti oltre che il suo senso di riscatto. La pellicola è ambientata verso la fine degli anni Settanta.