Clint Eastwood: la figlia Francesca non sarà più processata per violenza domestica: i dettagli dell’arresto e del rilascio
Si risolve il caso di Francesca Eastwood, dopo il suo arresto a ottobre per violenza domestica.
Niente processo per Francesca Eastwood, figlia del leggendario Clint e di Laura Fisher. A ottobre, la polizia del dipartimento di Los Angeles l’aveva arrestata per un presunto episodio di violenza domestica (“aggressione-violenza domestica/lesioni corporali”, secondo quanto riportato da Fox News), ma il procuratore della contea ha deciso di non muoverle accuse per insufficienza di prove. Non ci saranno, insomma, ulteriori strascichi giudiziari, anche se rimane la curiosità tra il pubblico e i media di scoprire come siano andate davvero le vicende. Inevitabile, data la notorietà dell’intera famiglia, anche della stessa Francesca, un personaggio pubblico nello showbiz a stelle e strisce.
Clint Eastwood, il procuratore della contea di Los Angeles non muoverà accuse alla figlia Francesca: le motivazioni
L’arresto di Francesca risale allo scorso 12 ottobre, quando, dopo aver ricevuto una segnalazione, la polizia di Los Angeles è accorsa sul posto, mettendola agli arresti. In seguito, la figlia di Clint Eastwood aveva dovuto pagare una cauzione di 50.000 dollari per la libertà condizionata. Nonostante l’attenzione mediatica, la famiglia Eastwood ha scelto di mantenere il silenzio sugli avvenimenti giudiziari. Francesca, madre di Titan Wraith, nato nel 2018, non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali né tantomeno dei rappresentanti.
Prima ancora dell’episodio, la giovane aveva già maturato delle esperienze sotto i riflettori. Il debutto davanti alla macchina da presa risale, infatti, al 2012, in occasione del reality show Mrs. Eastwood & Company. Un primo assaggio, che ha fatto da preludio al set. Nel corso degli anni, ha seguito semprecon maggior convinzione le orme dei genitori sul set, recitando in film come Old Man, The Vault, Clawfoot e Final Girl. Di recente, è apparsa in Juror #2, pellicola diretta nientemeno che da papà Clint, a testimonianza del legame professionale e personale che li unisce.
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