Colin Farrell: “La malattia di mio figlio e l’amore per lui mi hanno spronato a disintossicarmi”

Questa è la storia di come l'amore per suo figlio abbia spinto l'attore Colin Farrell a disintossicarsi.

Il famoso attore Colin Farrell non ha mai negato che il suo primo figlio fosse affetto dalla sindrome di Angelman e proprio questa condizione del bambino e la voglia del padre di stare al suo fianco, ha portato l’attore a disintossicarsi e a restare completamente sobrio.

Cos’è la sindrome di Angelman?

colin farrell, cinematographe.it

La sindrome di Angelman è una malattia neurologica costituita da un grave ritardo mentale e disformismi facciali. I nascituri con questa sindrome appaiono normali, ma man mano che crescono iniziano a presentare disturbi dell’alimentazione e un ritardo dello sviluppo nei primi anni di vita. Gli elementi per riconoscere la malattia sono: ritardo mentale, assenza di linguaggio, crisi di riso e movimenti stereotipati delle mani e disturbi neurologici.

Colin Farrell e la storia di suo figlio

colin farrell, cinematographe.it

La prima volta che l’attore ha parlato delle condizioni di suo figlio è stato nel 2007, dopo quattro anni dalla nascita del bambino. Fin da subito il bambino è sempre stato seguito da suo padre e dalla mamma, Kim Bordenave, con la quale Farrell ha la custodia congiunta.

Durante un’intervista al Late late show, nel 2019, presentato da Ryan Tubridy, Colin Farrell ha rivelato che diventare padre non lo ha cambiato inizialmente. “La gente ti dice che avere un figlio ti cambia. No, non lo fa. Il mondo ti prende in giro. Ci sono tante persone che in realtà non cambiano. Però è vero, fare il genitore dovrebbe cambiarti!”.

Il cambiamento di Colin Farrell dopo la nascita di suo figlio

colin farrell, cinematographe.it

Colin però è cambiato e lo ha fatto solo perché ha capito quanto amasse suo figlio. L’attore ha confessato che per i primi due anni dalla nascita di James non era aperto al cambiamento, ma era convinto che suo figlio avesse bisogno più di un migliore amico che di un padre. Quando il bambino ha compiuto due anni, Colin ha apportato alcuni cambiamenti alla sua vita, lottando contro l’abuso di sostanze e andando in riabilitazione nel 2005.

Magari è vero, un figlio non cambia per forza la vita di tutti, ma quella di Colin Farrell sicuramente sì.

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