L’avete riconosciuto? Ha un rapporto speciale con i dinosauri e ha mancato per un pelo un importantissimo viaggio nello spazio
Si è visto togliere da sotto il naso un'opportunità tanto ambita.
Com’è risaputo, la storia si compone di bivi. Anche nel modo della cinematografia gli “e se…” sono così ricorrenti che almeno una volta al giorno gli appassionati tendono a immaginare scenari paralleli. Per i fan dell’universo intergalattico di Star Trek, il nome di Colin Trevorrow suona certamente molto familiare. Difatti, sarebbe toccato a lui dirigere il nono capitale del popolarissimo franchise, ultimo della cosiddetta trilogia sequel.
Non una semplice voce di corridoio, un’indiscrezione trapelata chissà come, chissà quando. Il 15 agosto 2015 i capi progetto avevano ufficializzato la nomina. Ormai la strada sembrava fosse stata spianata e, invece, circa due anni dopo, il 5 settembre 2017, la Lucasfilm ha comunicato, attraverso il sito ufficiale della saga, che il cineasta era stato sollevato dall’incarico. Un paio di ragioni avrebbero indotto a tale sviluppo: le recensioni negative piovute su Il libro di Henry e la sceneggiatura di Guerra Stellari, non in linea con le aspettative della casa madre.
Colin Trevorrow: film riusciti e mancati
Colin Trevorrow è nato il 13 settembre 1976, sotto il segno della Vergine, a Oakland, in California. Una volta conseguito il diploma presso la Tisch School of the Arts dell’Università di New York nel 1999, tre anni più avanti ha realizzato il suo primo corto, intitolato Home Base. Per il primo lungometraggio servirà, invece, aspettare.
Nel corso del 2012 ha concluso Safety Not Guaranteed, commedia presentata al Sundance Film Festival, dove ha vinto il Waldo Salt Screenwriting Award per la migliore sceneggiatura.
Inoltre, Colin Trevorrow è pure dietro la macchina da presa di Jurassic World, quarto atto dell’epopea di Jurassic Park, le cui riprese hanno preso il via nell’aprile del 2014 e sono giunte alla conclusione nell’agosto dello stesso anno.