Come vivi?: il nuovo film di Hayao Miyazaki sarà completo fra 3 anni
Come vivi? è un adattamento della storia di Yoshino Genzaburo del 1937 su un ragazzo che diventa maggiorenne mentre vive con suo zio, dopo la morte di suo padre.
Il produttore dello Studio Ghibli Toshio Suzuki ha dichiarato che ci vuole un mese per completare un minuto di animazione per il nuovo film di Miyazaki, Come vivi?
I fan dello Studio Ghibli attendono già da molto tempo il nuovo film di Hayao Miyazaki Come vivi? (How do you live?), più precisamente da quando il leggendario regista ha annunciato nel 2016 che stava tornando dalla pensione, ma il prossimo film del regista sembra ancora ad anni (luce?) di distanza.
Il produttore e direttore generale dello Studio Ghibli Toshio Suzuki ha fornito un aggiornamento approfondito su Come vivi? in una nuova intervista con Entertainment Weekly. Secondo Suzuki, il film di Miyazaki ha continuato la produzione attraverso la pandemia di coronavirus, ma è distante almeno tre anni dal completamento dell’animazione.
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“Stiamo ancora disegnando tutto a mano, ma ci vuole più tempo per completare il film perché stiamo disegnando più fotogrammi“, ha detto Suzuki. “Quindi, ci sono più disegni da disegnare rispetto a prima. Quando abbiamo realizzato Il mio vicino Totoro avevamo solo 8 animatori. Totoro l’abbiamo realizzato in otto mesi. [Per] l’attuale film a cui Miyazaki sta lavorando, abbiamo 60 animatori, ma siamo in grado di creare solo un minuto di animazione in un mese. Ciò significa che con 12 mesi all’anno, si ottengono 12 minuti di film. In realtà, stiamo lavorando a questo film da tre anni, quindi questo significa che abbiamo completato 36 minuti, finora. Speriamo di finirlo nei prossimi tre anni“.
Suzuki ha aggiunto che Come vivi? racconta “una storia grande, fantastica”, che è il marchio di Miyazaki. Il prossimo progetto del regista è un adattamento della storia di Yoshino Genzaburo del 1937 su un ragazzo che diventa maggiorenne mentre vive con suo zio dopo la morte di suo padre. Miyazaki ha annunciato il suo ritiro dopo l’uscita di Si alza il vento, ma ha deciso di fare un altro film in modo da poter lasciare un film dedicato a suo nipote. Suzuki era scettico sul fatto che Miyazaki dovesse girare un altro film poiché la filmografia del regista è perfetta.
“Molti registi fanno film e continuano a crescere durante la loro carriera“, ha detto Suzuki. “Quando Miyazaki è tornato e ha detto che volevo fare un nuovo film, in realtà ho detto che non era una grande idea perché ha già raggiunto così tanto. Non puoi tornare indietro e fare qualcosa che hai già fatto in passato, devi fare qualcosa di diverso. Una delle idee che ne è derivata è stata, perché non spendere più tempo e spendere più soldi [per fare un film]? Quindi, questo è uno dei nuovi approcci.“