Corin Hardy sull’abbandono de Il Corvo: “è stata la decisione più difficile”
Dopo il messaggio di Jason Momoa sull'abbandono della produzione de Il Corvo, arriva adesso anche quello del regista Corin Hardy, che afferma di aver preso "la decisione più difficile di tutte" nel lasciare il progetto.
Corin Hardy, il regista che avrebbe dovuto dirigere il reboot de Il Corvo, ha pubblicato su Instagram un post in cui ha dichiarato che lasciare il progetto è stata “la decisione più difficile da prendere“
Il reboot de Il Corvo, in via di sviluppo da ben tre anni, continua a essere ostacolato. In questi giorni, infatti, hanno abbandonato la produzione sia il regista Corin Hardy, sia Jason Momoa, l’attore che avrebbe dovuto interpretare il personaggio principale, originariamente interpretato dal figlio di Bruce Lee, Brandon, che morì in un incidente sul set durante le riprese del film originale.
A quanto pare Hardy e Momoa sono usciti dal progetto per differenze creative e finanziarie con Samuel Hadida, la cui casa di produzione, la Davis Films, detiene i diritti del franchise. Il regista Hardy ha deciso di mettersi a nudo, postando una foto su Instagram che lo ritrae insieme a Momoa:
Lo sapevo fin dall’inizio, che l’idea di realizzare una nuova versione de Il Corvo non sarebbe mai andata bene a tutti, perché è un film amato. E lo dico io stesso, da persona che lo ama profondamente. Ho messo tutto l’impegno che potevo dare in questo progetto, negli ultimi 3 anni e mezzo, per cercare di creare qualcosa che potesse onorare quello che il film originale rappresenta; dalla graphic novel di James O’Barr al film originale di Alex Proyas, con grande rispetto per Brandon Lee e con il desiderio di fare qualcosa di nuovo e coraggioso, di cui io, in quanto fan ossessionato, potessi essere orgoglioso. Con Jason Momoa e il mio fantastico team siamo arrivati così vicini alla realizzazione di questo progetto. A volte, però, quando ami così tanto qualcosa, devi prendere decisioni difficili. Ieri, lasciare questo progetto dark ed emozionante, è stata la decisione più difficile di tutte. Le case bruciano, le persone muoiono, ma il vero amore è per sempre.