Coronavirus: addio a Joel M. Reed, regista di Blood Sucking Freaks
Joel M. Reed, regista del cult del 1976 Blood Sucking Freaks, è morto all'età di 86 anni dopo aver contratto il COVID-19.
Morto a causa del coronavirus il regista del celebre film horror Blood Sucking Freaks
Joel M. Reed, regista del cult del 1976 Blood Sucking Freaks, è morto all’età di 86 anni dopo aver contratto il COVID-19. Reed è stato anche il regista di film come Night of the Zombies, Singapore: violenza e sesso e Blood Bath. Quest’anno uscirà il documentario sul regista di Adrian Esposito e Jerry Landi, Reed Unbound: The Joel M. Reed Story.
Joel M. Reed è noto soprattutto per aver diretto il controverso Blood Sucking Freaks, celebre horror che da allora ha raggiunto lo status di cult, ma che alla sua uscita è stato oggetto di proteste. Uscito nel 1976, il film si svolge nel quartiere di Soho a New York, dove il maestro di cerimonie Sardu dirige il Theater of the Macabre, specializzato in atti in cui le persone vengono torturate e smembrate. Gli spettatori lo liquidano come una finzione, ma il sangue è reale. Dietro le quinte, Sardu e il suo assistente nano Ralphus tormentano e mutilano le donne per il proprio piacere, oltre a vendere ragazze che hanno rapito in schiavitù. Quando il critico Creasy Silo chiude con disprezzo lo spettacolo, Sardu lo fa rapire e torturare.