Cosa sarà: il nuovo titolo del film di Francesco Bruni con Kim Rossi Stuart
Il film di Francesco Bruni non parla di COVID-19, da qui la scelta di modificare il titolo.
Francesco Bruni modifica il titolo del film, da Andrà tutto bene a Cosa sarà
Il nuovo film di Francesco Bruni con protagonista Kim Rossi Stuart doveva intitolarsi come lo slogan che in tempi di lockdown ha invaso finestre, balconi e strade. Ma cosa c’entra il film in questione col Coronavirus? Praticamente nulla. Bruni l’aveva scelto infatti più di un anno fa – quando non si accennava ancora l’ombra della pandemia, tanto meno dello slogan che poi avremmo ritrovato ovunque -, da qui al scelta di modificarlo in Cosa sarà: un titolo che esprime l’incertezza che affligge il protagonista.
Come ha spiegato lo stesso Francesco Bruni:
Sono felice di poter annunciare il nuovo titolo del nostro film. Quello scelto in precedenza – più di un anno fa – se al principio sembrava profetico (poiché quell’espressione risuonava ovunque), con l’andare del tempo – ironia della sorte – ha finito per risultare fuorviante, soprattutto perché il nostro film non parla affatto – colgo l’occasione per precisarlo – della pandemia che ha colpito il mondo intero in questi ultimi mesi. Questo nuovo titolo mi sembra esprimere molto bene l’incertezza in cui vive il protagonista e in cui tutti possiamo riconoscerci, ora più che mai. Ringrazio anche Palomar e Vision che hanno subito condiviso questa sensazione e questa scelta.
Il film, prodotto da Palomar e Vision Distribution in collaborazione con Sky e Amazon, arriverà nelle sale in autunno e vede nel cast, oltre al già citato Kim Rossi Stuart, anche Lorenza Indovina, Barbara Ronchi, Giuseppe Pambieri, Raffaella Lebboroni, Fotinì Peluso, Tancredi Galli e Nicola Nocella.
L’opera parla di un uomo che naviga nell’incertezza sia a livello lavorativo che a sul piano sentimentale. Ad abbattersi su di lui, improvvisamente, anche la malattia. E se non guarisce? Che fine farà?
La vita di Bruno Salvati è in una fase di stallo. I suoi film non hanno mai avuto successo e il suo produttore fatica a mettere in piedi il prossimo progetto. Sua moglie Anna, dalla quale si è recentemente separato, sembra già avere qualcun altro accanto. E per i figli Adele e Tito, Bruno non riesce a essere il padre presente e affidabile che vorrebbe.
Un giorno Bruno scopre di avere una forma di leucemia. Si affida immediatamente a un’ematologa competente e tenace, che lo accompagna in quello che sarà un vero e proprio percorso a ostacoli verso la guarigione. Il primo obiettivo è trovare un donatore di cellule staminali compatibile: dopo alcuni tentativi falliti, Bruno comincia ad avere seriamente paura, Cosa sarà di lui?
Suo padre Umberto, rivelandogli un segreto del suo passato, accende in tutti una nuova speranza.Bruno e la sua famiglia intraprendono un inatteso percorso di rinascita, che cambierà i loro rapporti e insegnerà a Bruno ad alzare gli occhi da sé stesso e a guardare gli altri.