Creed III – Jonathan Majors rivela: “Ho amato prendere pugni da Michael B. Jordan”

Jonathan Majors, nuovo rivale di Michael B. Jordan nell’atteso terzo capitolo di Creed, che vedrà Jordan nel suo debutto di regista, ha commentato la sua esperienza nel lavorare al celebre franchise e anche come è stato combattere sul set con il collega.

L’atteso Creed III, film spin-off della saga di Rocky Balboa, è ambientato circa 5 anni dopo gli eventi di Creed II, e vede Adonis “Donnie” Creed  (Jordan) fronteggiarsi con Damian Anderson (Majors), amico d’infanzia di Adonis, uscito da poco dal carcere. Il film verrà distribuito nelle sale italiane a partire dal 2 marzo.

Majors rivela: “è stato un onore essere parte del franchise di Rocky, anche se come cattivo” in Creed III

Jonathan Majors, in una recente intervista con la rivista Deadline, ha avuto modo di riflettere sulla lunga tradizione del franchise di Rocky di prendere un pungo dritto in faccia in momenti cruciali del film.

“Ne ho presi un paio [pungi da Michael B. Jordan], penso. Lo amato. Ero veramente onorato dall’opportunità di far parte del franchise di Rocky. Sly [Sylvester Stallone], Michael B. Jordan, è come se, se dovessi entrare nell’eredità, anche se come un cattivo, devo buttarmici a capofitto”, ha detto l’attore americano.

“Quindi sì, [Michael] può avermi colpito un paio di volte. Ho preso un po’ di colpi, ma ho anche dato una paio anche io“, ha confessato Majors.

Majors ha anche avuto modo di riflettere sul personaggio di Adonis e sul suo personaggio, Damian Anderson, e della relazione che li unisce ma che li fa anche entrare in contrasto.

“Credo sia la relazione tra combattenti. È una cosa diversa quando tu, quando conosci… quando colpisci qualcuno con tutto quello che hai, e loro ricevono, e poi loro ti colpiscono con tutta la forza che hanno e tu ricevi. Impari molto di quella persona. E dal punto di vista della storia Mike [Michael B. Jordan] e io cerchiamo di sistemare e riconnettere le nostre vite, dal punto di vista emotivo e intellettuale“, ha spiegato l’attore.

“È come se danzassimo, è coreografato […] Credo che a questo punto Michael B. Jordan e io siamo migliori amici. E non lo dico per dire, io li voglio bene e lui me ne vuole a me“, ha rivelato Majors dell’amicizia che si è creata con il collega.

L’attore ha anche parlato di come Jordan sia stato come regista: “Come regista lui mi ha spinto in direzioni diverse, e mi ha permesso di aiutarlo ad andare più avanti e cresce. È stata una grande collaborazione. Non vedo l’ora che tutti vedano il film, in modo che vedano la loro relazione [tra i personaggi]. Ha tutto il DNA dei film di Rocky e Creed, e siamo rimasti onesti e rispettosi dell’eredità“.

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