Da Netflix a Disney+ | Quali sono le piattaforme streaming più viste ai tempi del coronavirus

L’emergenza Coronavirus e le successive misure restrittive imposte dal Governo hanno portato a un incremento degli abbonamenti alle piattaforme streaming

In questo difficile periodo in cui la diffusione del Coronavirus ha costretto le persone a casa, è stato registrato un incremento dei servizi di streaming. Le prime restrizioni del Governo o le scelte autonome che hanno portato alla chiusura di cinema, sospensione di festival ed eventi del cinema, così come di produzioni in corso, avevano già aumentano le offerte streaming con nuove promozioni e ampliamento dei contenuti. Il tutto seguito da attesi film previsti per il cinema che arriveranno direttamente in streaming su varie piattaforme, più recente a causa del lockdown.

Molte persone costrette a casa, tra smartworking e abitudini da modificare, avranno  pensato di abbonarsi ad alcune piattaforme, aggiungendone altre o sperimentando per la prima volta la visione streaming su questi servizi digitali. Un incremento degli abbonamenti c’è stato e anche piuttosto alto. Tra intrattenimento, passare il tempo, e amanti del cinema che sostituiscono la visione in sala con quella a casa, ecco le piattaforme che hanno registrato i maggiori incrementi.

Dal 17 marzo Netflix ha registrato un incremento del +332%, il più alto tra tutte le piattaforme, considerando che è ancora oggi uno dei più popolari servizi di streaming, è stato uno tra i primi a diffondersi in tutto il mondo. Netflix è seguito da Disney+, tenendo presente il recente lancio in Italia del 24 marzo 2020, che regista un +290%. Amazon Prime ha invece avuto un aumento del +266% seguito da Hulu al 259%. L’incremento è stato comunque diverso nei vari Paesi, ad esempio, gli Stati Uniti hanno registrato un aumento del +170% mentre la Germania ha registrato un aumento di circa +120%.