Dakota Johnson: “Hitchcock ha rovinato la carriera di mia nonna, Tippi Hedren”
Dakota Johnson torna a parlare delle accuse mosse ad Alfred Hitchcock.
Dakota Johnson torna a difendere le dichiarazioni di sua nonna, Tippi Hedren
Dakota Johnson – divenuta famosa grazie alla trilogia Cinquanta Sfumature – è figlia e nipote d’arte. I suoi genitori sono infatti gli attori Don Johnson e Melanie Griffith, mentre sua nonna è l’iconica Tippi Hedren, divenuta famosa grazie alle sue interpretazioni nei film di Alfred Hitchock: Gli uccelli (1963) e Marnie (1964). Ed è proprio sulla carriera e sul rapporto di sua nonna con il regista che la giovane interprete è intervenuta ultimamente, durante una recente apparizione nel podcast The Hollywood Reporter’s Awards Chatter.
Ha rovinato la carriera [di Hedren] perché non voleva andare a letto con lui e lui l’ha terrorizzata. Non è mai stato ritenuto responsabile. È completamente inaccettabile che persone in una posizione di potere esercitino quel potere su qualcuno in una posizione più debole, indipendentemente dal settore. È difficile parlarne perché è mia nonna. Non vorresti immaginare che qualcuno si approfitti di tua nonna.
Le dichiarazioni di Dakota Johnson vanno ad avvalorare quanto riportato dalla stessa Tippi Hedren nel suo libro di memorie, Tippi, del 2016: “Non sono mai entrata nei dettagli su questo, e non lo farò mai. Dirò semplicemente che all’improvviso mi ha afferrato e mi ha messo le mani addosso. Era sessuale e perverso, non avrei potuto essere più scioccata e disgustata”. A completare il quadro vi sono anche le parole di Melanie Griffith, la quale – durante una conversazione con Jamie Lee Curtis (anche lei figlia di un’icona dei film di Hitchock, la Janet Leigh di Psyco) per Interview – ha confermato che il regista non si è mai comportato bene con sua madre.
Il nome di Alfred Hitchock, da sempre accompagnato da scandali, torna quindi a far discutere.