Damiano David novello Gene Kelly nel nuovo singolo che cita Hollywood Born With A Broken Heart [VIDEO]

Damiano David continua a tracciare il suo percorso da solista con Born With A Broken Heart, secondo singolo dopo Silverlines. Nel brano, l’artista dei Måneskin si distacca ulteriormente dall’immagine a cui ha abituato i fan, rivelando un sound originale e uno stile personale, maturo e versatile. Con la produzione di Labrinth, “Silverlines” aveva segnato un inizio malinconico e intenso, mentre il nuovo singolo, pur mantenendo un approccio emotivo, assume un ritmo più energico, vagamente anni ’80. Si tratta di un uptempo coinvolgente, dove il contrasto tra il testo introspettivo e la vivacità sonora rende l’ascolto dinamico e profondo.

Di cosa parla il nuovo singolo di Damiano David

Damiano David racconta di aver scritto Born With A Broken Heart in un momento particolarmente complesso della sua vita, un periodo in cui si sentiva distaccato dalle emozioni, un tema che molti possono trovare familiare. In una recente intervista, ha spiegato come la canzone sia nata dal bisogno di affrontare l’apatia che lo ha colpito nel bel mezzo di una nuova relazione importante, rivelando le sue insicurezze e il timore di non sentirsi all’altezza. La riflessione emotiva del brano ha permesso a David di esplorare la vulnerabilità personale, mostrandosi, a detta sua, come un “mutaforma” capace di adattarsi e mutare attraverso l’arte.

Il singolo è accompagnato da un video diretto da Aerin Moreno, dove l’estetica e l’atmosfera ricordano le pellicole di Hollywood: eleganza, colori intensi e inquadrature studiate rivelano un Damiano David affascinante e camaleontico, in una dimensione quasi cinematografica. Il video rappresenta una parentesi colorata in una quotidianità in bianco e nero, un’illusione che consente all’artista di esplorare la magia del palco, dove ogni esperienza – anche quelle più dolorose – può trasformarsi in qualcosa di positivo e memorabile.

Questo progetto rappresenta simbolicamente la fantasia dell’artista di un mondo in cui ogni difficoltà, varcata la soglia della creatività, può diventare parte di un nuovo capitolo della propria storia. Damiano si mostra quindi come novello Gene Kelly, immergendosi in un universo di immaginazione e cinema, dove si può ricreare e rinascere.

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