Daredevil: Mark Steven Johnson spiega l’assenza del sequel
In occasione dei vent'anni dall'uscita del film, il regista ha raccontato come mai non c'è mai stato un seguito.
Daredevil è uno dei personaggi più iconici dei fumetti Marvel, un personaggio davvero incredibile che, sicuramente, è tra i migliori supereroi che la casa fumettistica ha mai sfornato dalle sue fucine. Detto questo, se la vita editoriale del Diavolo di Hell’s Kitchen è sempre stata molto fortunata, non si può dire lo stesso nel mondo dell’intrattenimento. Ancor prima che il vigilante cieco fosse portato in gloria dall’apprezzata serie Netflix ideata da Drew Goddard, la figura era già stata trasposta sul grande schermo nel 2003 da Mark Steven Johnson, che ha diretto uno dei primi cinecomic dell’era moderna, con Ben Affleck ad interpretare il protagonista, Michael Clarke Duncan nei panni di Kingpin e Jennifer Garner che presta il volto ad Elektra.
Daredevil il film è arrivato nel 2003
Daredevil la pellicola fu un flop su tutta la linea e, a quanto pare, lo spin-off Elektra, arrivato nel 2005, diretto da Rob Bowman, fu un tentativo di testare il terreno per un sequel di Daredevil, come ha dichiarato recentemente lo stesso Johnson in un’intervista per Yahoo! Entertainment.
Penso che il piano fosse che avrebbero fatto un film su Elektra e poi, in caso di successo, un altro Daredevil. Non ho lavorato affatto al film Elektra, ma quello non ha funzionato, e poi tutto è andato via, sfortunatamente.
Sicuramente una scelta saggia, perché portare un ulteriore seguito di Daredevil avrebbe decisamente pesato sulla produzione in modo eccessivo. Vi ricordiamo che il film, scritto dallo stesso Johnson, è prodotto da 20th Century Fox, Regency Enterprises, Marvel Studios, New Regency Pictures, Horseshoe Bay Pictures e con la distribuzione in italiano di 20th Century Fox. Nel cast, inoltre, sono presenti anche Joe Pantoliano, Colin Farrell, Jon Favreau, Ellen Pompeo, David Keith, Erick Avari, Kevin Smith, Mark Margolis e molti altri ancora.