David Cronenberg: un altro progetto all’orizzonte?
Dopo Crimes of the Future e The Shrouds, il cineasta canadese non sembra volersi fermare.
David Cronenberg, regista, sceneggiatore, attore, produttore e direttore della fotografia canadese è tornato, finalmente: dopo ben 8 anni dal suo ultimo film al cinema, ovvero Maps to the Stars (2014) l’autore è pronto a presentare, in questi giorni di Cannes 2022 (che si terrà dal 17 al 28 maggio 2022), Crimes of the Future, la sua nuova creatura che sembra davvero terrificante dai primi filmati mostrati. Non solo: sembra anche che l’artista sia tornato al suo genere prediletto ovvero il body horror e ovviamente non vediamo l’ora di scoprire quali sorprese ha riservato per i fan. Detto questo, qualche giorno fa è stata diffusa una notizia davvero inaspettata ovvero che il regista è al lavoro anche su un altro lungometraggio, The Shrouds, che vede come protagonista Vincent Cassel nei panni di un particolare uomo d’affari.
Tutto finito, direte voi e, invece, udite, udite, i giochi per David Cronenberg non sono affatto terminati. Come ha riportato Variety, che ha intervistato proprio l’autore direttamente, infatti, il film-maker ha in programma l’adattamento del suo romanzo d’esordio del 2015 ovvero Consumed. Inizialmente in produzione per Netflix e concepito come una serie televisiva, il progetto è naufragato ed attualmente nella mente dell’artista come un lungometraggio che deve trovare ancora il suo spazio. Oltre a spiegare che deve ancora scrivere la sceneggiatura, il cineasta ha raccontato più nel dettaglio cosa è accaduto con la grande company dello streaming.
Ho provato e siamo arrivati a due episodi, e poi [Netflix] ha deciso di non farlo. E sono rimasto deluso perché ero interessato allo streaming in termini cinematografici. Ho pensato che sarebbe stata un’esperienza molto interessante per me come scrittore, come creatore e poi anche come regista. E forse vivrò quell’esperienza un giorno…
David Cronenberg ha poi aggiunto che Netflix, per quanto rappresenta libertà di produzione, è molto limitante con i proprio originali e ciò ha creato non pochi problemi all’autore che sicuramente troverà un modo per rilanciare il progetto con un altra casa di produzione e distribuzione.