David Lynch racconta il sogno surreale sullo sbarco in Normandia [VIDEO]
Il regista ha raccontato il suo sogno durante il consueto appuntamento con i bollettini meteo da Los Angeles.
Durante il 76esimo anniversario dello sbarco in Normandia, David Lynch ha condiviso con i suoi fan un sogno ambientato proprio sulle coste europee nel ’44.
Il 6 giugno 1944 avveniva lo sbarco in Normandia e nei giorni scorsi, in occasione del 76esimo anniversario dell’evento bellico, David Lynch ha raccontato un sogno piuttosto surreale riguardante proprio lo sbarco delle forze alleate durante la seconda guerra mondiale.
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Dopo aver abituato, durante le scorse settimane, i suoi seguaci ai bollettini meteo quotidiani condivisi su Youtube, il regista di Mullholland Drive ha sorpreso un po’ tutti, raccontando questo sogno relativo al cosiddetto D-Day.
Quell’operazione ha coinvolto 1.527.000 soldati. È stata una cosa enorme. Una notte ho fatto un sogno di essere ucciso in Normandia quel giorno. Ero un soldato tedesco. 16 anni. Hitler aveva iniziato a reclutare ragazzi sempre più giovani. Mia madre era così triste di vedermi andare via e mi sono ritrovato a camminare quel giorno. Ero molto lontano dalle spiagge. Ero in questo tipo di terreno con piccole dune di sabbia. Era molto nebbioso, nuvoloso e grigio.
Lynch ha poi continuato a raccontare:
Mi sono imbattuto in questa salita e stavo trasportando il mio fucile e in fondo c’era un soldato americano che si è girato ed ha sparato con la sua mitragliatrice. Mi ha colpito nello stomaco. Lasciavo cadere il fucile e afferravo lo stomaco e potevo sentire questo sangue caldo uscire. La prima cosa che ho saputo è che il mio corpo era diventato molto, molto caldo. La successiva era di essere in ginocchio. E poi, le luci si spegnevano.
Insomma, a pensarci bene questo potrebbe essere un perfetto spunto per un futuro film di David Lynch, soprattutto se lo immaginiamo sviluppato attraverso l’inconfondibile stile del regista. Di seguito, il suo racconto: