Debra Winger e quel terribile incidente che la lasciò cieca e paralizzata per mesi
Debra Winger, antidiva e star del cinema degli anni '80, iniziò la sua carriera come stunt-woman ma venne poi coinvolta in un grave incidente.
Debra Winger, attrice 3 volte candidata all’Oscar e nota per film come Urban Cowboy, Ufficiale e gentiluomo, Voglia di tenerezza, Il tè nel deserto, Viaggio in Inghilterra, ha iniziato la sua carriera come stunt-woman. Nonostante un grave infortunio l’abbia costretta ad abbandonare la carriera di controfigura, l’incidente, dopo le iniziali difficoltà, l’ha poi portata nel mondo di Hollywood dove è rimasta fino alla seconda metà degli anni ’90. Nonostante questa pausa terminata nel 2001, e una personalità considerata difficile e schiva, la Winger è ancora attiva nel mondo dello spettacolo. Nel 2020 ha partecipato infatti a Kajillionaire, presentato ad Alice nella città e vincitore del Festival.
L’infortunio, il successo e il ritiro dalle scene
Quando aveva appena 18 anni, la vita di Debra Winger avrebbe potuto prendere una piega drasticamente diversa. L’incidente d’auto nel quale fu coinvolta avrebbe potuto costarle la vita: rimase parzialmente paralizzata e ceca per quasi un anno. I medici non si aspettavano che si riprendesse e hanno avvertito la Winger che non avrebbe mai più riacquistato la vista. Dopo lo schianto la Winger ebbe infatti un’emorragia cerebrale, motivo principale di una cecità che tutti credevano sarebbe stata permanente. Il periodo di guarigione diede a Debra Winger molto tempo per riflettere sulla sua vita e il suo futuro, giurando a se stessa che, se fosse migliorata, avrebbe intrapreso la carriera d’attrice. Nonostante tutte le probabilità, Debra Winger si riprese al meglio da quell’incidente. E dopo una serie di ruoli minori, nel 1980 la giovane arrivò al successo e nel 1981 alla consacrazione con la prima candidatura all’Oscar per Ufficiale e gentiluomo.
Da quel momento la sua carriera subì una svolta, così come la sua vita, e il suo talento venne riconosciuto a livello internazionale. Nonostante questo, iniziarono però le prime voci sul carattere e atteggiamento difficile della Winger. Nel 2002, l’attrice ha infatti abbandonato le scene, decisa a prendersi una pausa. “Volevo fermarmi da anni“, ha ammesso durante un’intervista. “Mi ero stufata di sentirmi dire dagli altri che volevo smettere“. La versione ufficiale riguardava il suo disagio nei confronti dello show business di Hollywood che ha colpito molti attori nel corso degli anni. L’attrice tornò comunque poi alla ribalta con il film Rachel sta per sposarsi nel 2008 al quale seguirono altre pellicole a distanza di alcuni anni l’una dall’altra. Il suo ultimo lavoro, del 2020, è stato appunto Kajillionaire.