Denis Villeneuve risponde alle critiche di Quentin Tarantino al suo Dune: “Non mi interessa”
Il regista dell'acclamato franchise di Dune risponde alle critiche di Quentin Tarantino sul suo lavoro.
Le faide tra registi stanno aumentando negli ultimi mesi, e al centro di alcune di esse vi è spesso il noto e acclamato regista Quentin Tarantino. Tra le critiche mosse recentemente dal regista di Pulp Fiction c’è anche quella rivolta all’acclamato franchise di Dune del cineasta Denis Villeneuve. In una recente intervista, Tarantino aveva espresso il suo scarso interesse verso i film di Dune poichè a detta sua solo un remake. La risposta di Villeneuve non si è fatta attendere ed è stata molto chiara.
Denis Villeneuve controbatte alle critiche di Quentin Tarantino
Facendo un ripasso dell’accaduto, vi spieghiamo in dettaglio i retroscena della “faida”. Tutto risale all’inizio di novembre quando, alla domanda se avesse visto produzioni quali Dune, Il Talento di Mr. Ripley e Shōgun Quentin Tarantino aveva risposto di non esserne interessato in quanto remake (anche se ovviamente è un affermazione errorea in quanto si tratta di nuovi adattamenti di celebri romanzi e non remake di film). In specifico riguardo al franchise di Dune di Villeneuve, Tarantino aveva affermato: “Non mi interessano i vermi giganti e non voglio sentire [la parola] spezia pronunciato con eccessivo dramma“.
La risposta di Denis Villeneuve però non si è fatta attendere, e durante un evento organizzato alla Concordia’s Mel Hoppenheim School of Cinema, la più grande facoltà universitaria di cinema in Canada, il cineasta francocanadese ha avuto modo di controbbattere alle critiche del collega. Alla domanda cosa ne pensasse delle parole di Tarantino, Villeneuve ha risposto seccamente: “Non mi interessa. È vero”, poi aggiungendo ha delucidato il suo pensiero “sono d’accordo con lui sul fatto che non amo l’idea di riciclare e riportare a galla vecchie idee. Ma dove non mi trovo d’accordo è sul fatto che ho realizzato un remake. Si tratta di un adattamento del romanzo. Io lo interpreto come [un film] originale.” Dopo una pausa il regista ridendo ha poi aggiunto: “Ma alla fine siamo esseri umani tutti diversi.”
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