Denzel Washington e il battesimo alla vigilia dei 70 anni: “Ci è voluto un po’ ma sono qui” [FOTO]
Denzel Washington è stato battezzato presso la Kelly Temple Church of God in Christ di Harlem, a New York, ricevendo anche la licenza di ministro.
A pochi giorni dal suo 70esimo compleanno, Denzel Washington ha deciso di adempiere al primo sacramento della religione cristiana. L’attore, reduce dall’intensa interpretazione di Macrinus ne Il Gladiatore 2 che gli varrà di certo una nomination agli Oscar 2025, è stato battezzato presso la Kelly Temple Church of God in Christ di Harlem, a New York, ricevendo anche la licenza di ministro, il che significa che potrà celebrare matrimoni e battesimi.
Denzel Washington e il battesimo alla vigilia dei 70 anni
La cerimonia, trasmessa in diretta su Facebook, è stata presieduta dall’arcivescovo Cristopher Bryant, che ha raccontato: “Denzel frequentava questa chiesa da bambino e ha testimoniato di essere stato riempito dallo Spirito Santo dopo aver visitato un’altra chiesa con l’attore Robert Townsend negli anni Ottanta. Il suo battesimo e la sua autorizzazione a predicare sono il culmine di una vita di fede“. Denzel Washington, visibilmente emozionato, ha dichiarato: “Tra una settimana compio 70 anni. Ci è voluto un po’ di tempo, ma sono qui. Se (Dio) può fare questo per me, non c’è nulla che non possa fare per te. Il cielo è letteralmente il limite“.
Denzel Washington, in un’intervista rilasciata lo scorso mese a Esquire, aveva parlato apertamente parlato della sua fede con queste parole: “Dio è reale. Dio è amore. Dio è l’unica via. Dio è la vera via. Dio benedice. È mio compito elevare Dio, dargli lode, assicurarmi che chiunque e tutti quelli con cui parlo per il resto della mia vita capiscano che Lui è responsabile per me“. Il divo ha confessato che sebbene la religione “non sia di moda” in quel di Hollywood, continuerà a condividere le sue convinzioni religiose. “Non ho paura. Non mi interessa cosa pensano gli altri. Vedete, parlando di paura, non si può parlare così e vincere gli Oscar. Non puoi parlare così e fare festa. Non puoi dirlo in questa città. Non è alla moda. Non è sexy. Ma questo non significa che la gente di Hollywood non ci creda. Non è che ci incontriamo tutti da qualche parte e discutiamo di ciò che crediamo. Quindi non so quanti altri attori abbiano fede“.