Diane Kruger: “Stanca di ruoli in film con personaggi nazisti”
Diane Kruger è stanca di interpretare ruoli legati e figure naziste. Lo spiega nell'intervista con Vulture.
In una lunga intervista con Vulture, l’attrice Diane Kruger, protagonista nel film Benvenuti a Marwen, ha espresso la voglia di non interpretare più ruoli in film con personaggi nazisti.
Diane Kruger è attualmente nelle sale statunitensi nel film Benvenuti a Marwen, assieme a Steve Carell, e diretta da Robert Zemeckis. Nel film, in arrivo nelle sale italiane il prossimo 10 Gennaio 2019, interpreta Deja Thoris ed è affiancata da altri notevoli nomi come Leslie Mann, Gwendoline Christie, Eiza González e Janelle Monáe. In una lunga intervista con Vulture, poi ripresa da Just Jared, l’attrice ha espresso il desiderio di abbandonare una volta per tutti ruoli in film che presentano personaggi nazisti. Ai microfoni della rivista online ha raccontato:
Mi sono stati offerti così tanti ruoli nazisti. Non ci potevo credere. E non ho mai voluto farlo davvero. Accetterò ruoli simili solo se davvero intelligenti. Come con Benvenuti a Marwen o Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino. Non ho mai avuto il desiderio di essere in quel tipo di film ad esser onesti, per ovvi motivi, e sento di esser stanca di questo tipo di ruoli. Quanti film abbiamo bisogno di vedere a riguardo? Questa è ovviamente solo la mia opinione.
Diane Kruger ha infine ironizzato sul fatto che, probabilmente, il prossimo anno interpreterà nuovamente un ruolo simile. Tra i crediti dell’attrice ricordiamo anche The Infiltrator per la regia di Brad Furman e Padri e Figlie per la regia dell’italiano Gabriele Muccino.