Doctor Strange 2: annunciato chi comporrà la colonna sonora del film
Doctor Strange In The Multiverse of Madness sarà diretto da Sam Raimi che ha già collaborato numerose volte con il compositore in questione.
La colonna sonora di Doctor Strange 2 sarà firmata da una vecchia conoscenza dell’MCU, già autore delle musiche di Avengers: Age of Ultron
La storia che, settimana dopo settimana, continua ad essere raccontata in WandaVision non fa che aumentare l’hype per Doctor Strange In The Multiverse of Madness, sequel del film che nel 2016 ha visto protagonista Benedict Cumberbatch, con cui la serie TV sarà collegata. Al momento non sono stati rivelati molti dettagli del film, a parte che sarà Sam Raimi a dirigerlo. Nelle ultime ore, inoltre, è stato annunciato che Danny Elfman (Beetlejuice 2, Justice League, Men in Black) firmerà la colonna sonora dell’opera.
In un’intervista con Inverse riguardante il suo nuovo singolo Love in the Time of Covid, Elfman ha rivelato di aver già iniziato a prepararsi per il film, anche se le cose non si muoveranno per qualche altro mese. “Sto iniziando a fare dei pezzi di pre-lavoro per Doctor Strange 2 diretto da Sam Raimi. Anche se non inizierò che fra qualche mese, ci sono pezzi di musica registrata di cui hanno bisogno per i set“.
Questa non sarà la prima collaborazione tra Elfman e Raimi, i quali hanno lavorato insieme già per Darkman nel 1990 e poi per il blockbuster Spider-Man nel 2002 e Spider-Man 2 nel 2004. Si sarebbero dovuti riunire anche per Spider-Man 3 ma ciò non avvenne a causa di uno scontro di opinioni. Raimi ed Elfman sono poi tornati a lavorare insieme anche per Il grande e potente Oz.
Questa inoltre non è la prima volta che Elfman lavora nell’MCU, dato che ha anche realizzato la colonna sonora di Avengers: Age of Ultron. Tra i membri del cast di Doctor Strange 2 ci sarà anche la Scarlet Witch di Elizabeth Olsen, amata protagonista di WandaVision. Proprio lei, nelle scorse settimane, aveva parlato del blocco della produzione del film, causato dall’aumento dei casi di Coronavirus e quindi dagli ospedali travolti dall’afflusso di malati, a seguito del quale il Regno Unito ha bloccato la maggior parte dei progetti cinematografici in corso in tutto il paese.