Donnie Yen: “Per Rogue One ho inventato uno stile di arti marziali unico”
Ogni nuovo personaggio introdotto in Rogue One: A Star Wars Story gioca un ruolo fondamentale nel film e sembra proprio che ad ognuno sia stata dedicata almeno una scena speciale. Donnie Yen interpreta Chirrut Îmwe, che le prime recensioni descrivono come uno dei più “badass” del film: sangue freddo sotto pressione, crede immensamente nella Forza e sa come affrontare i nemici.
Tra le domande più diffuse a Yen – durante il press tour -, troviamo ovviamente dubbi e curiosità sui suoi combattimenti, sugli stili adottati. L’attore ha rivelato di aver utilizzato uno stile di arti marziali nuovo e unico per il suo ruolo nel film.
“Ho fatto pratica in tantissime arti marziali. Avevo nove anni quando ho iniziato e ne ho studiate tante diverse. In ogni film, cerco di creare un tipo di arte marziale unica. Per esempio, in Rogue One, per il mio personaggio Chirrut, ho inventato un po’ di arti marziali specificatamente per Star Wars”.
Rogue One: A Star Wars Story – Donnie Yen parla del suo personaggio
Anche sa sarebbe interessante sapere qualche dettaglio in più sulle tecniche utilizzate, Donnie Yen non ha specificato oltre, nel corse delle interviste. Speriamo che arrivino dettagli maggiori in futuro.
L’attore, ha discusso anche della difficoltà di portare delle lenti a contatto per farlo sembrare cieco, perché lo accecavano davvero:
“Non è stato comodo! Dovevo toglierle ogni due ore e riposarmi per circa 20 minuti. Con le lenti a contatto era tutto sfocato, non potevo vedere chiaramente, mi distraevano continuamente”.