Doug Liman: “Edge of Tomorrow 2 rivoluzionerà il modo di fare sequel”
Il film Edge of Tomorrow aveva superato le aspettative colpendo positivamente sia la critica che il pubblico. La presenza di Tom Cruise, di Emily Blunt e del regista Doug Liman in un film fantascientifico era promettente e il risultato finale, davvero non ha deluso. Al botteghino ha fatto guadagnare alla Warner Bros. circa 370,5 milioni di dollari in tutto il mondo e, per tutti questi motivi, non sorprende l’arrivo di Edge of Tomorrow 2.
L’annuncio è stato dato qualche mese fa: sappiamo che Christopher McQuarrie scriverà la sceneggiatura, che Liman tornerà alla regia e che sia Cruise che Blunt riprenderanno i loro ruoli. Collider ha recentemente intervistato il regista, il quale ha discusso dell’atteso sequel:
“È l’unico sequel che ho mai considerato di fare. Prima di tutto perché la storia è davvero fantastica, molto meglio del primo film e io ho amato, davvero amato il primo film. Secondo è un sequel che è un prequel”.
L’idea è molto interessante e si adatta perfettamente ad Edge of Tomorrow, considerando che il film ruota attorno al concetto di “viaggio nel tempo“.
Edge of Tomorrow 2: il regista Doug Liman parla del sequel
“Ho avuto delle idee radicali su come fare un sequel che potesse interessarmi, nello stesso modo in cui avevo avuto delle idee su come fare un film indipendente e poi si è presentata l’occasione di fare Swingers [film di Liman del 1996]. Ho pensato che fosse il film perfetto per sperimentare delle idee. Ho avuto delle idee su come fare un sequel che fosse lontano da come tutti vedono i sequel e questa sceneggiatura e questa idea, si adattano perfettamente. Rivoluzionerà il modo di fare sequel”.
Liman, attualmente, si sta occupando di diversi progetti, incluso Justice League Dark. Tom Cruise si prepara a Mission: Impossible 6, la cui produzione inizierà il prossimo anno ed Emily Blunt sarà protagonista del sequel di Mary Poppins nel 2017.