Drive In a Roma e in Italia: la riapertura dei cinema in estate sarà all’aperto

Il Drive In durante l’estate 2020, un ritorno al passato per affrontare al meglio il futuro post-Coronavirus

Da semplice idea a concreta possibilità: i Drive In sembrano essere la soluzione migliore per far ripartire il settore cinematografico durante l’estate 2020. Sono trascorsi quasi due mesi da quando i cinema di tutta Italia mettevano il lucchetto alle porte in seguito al DPCM che ordinava la chiusura delle attività ritenute non essenziali e costringeva in quarantena milioni di persone nel mondo. Adesso, a distanza di settimane, una piccola luce in fondo al tunnel sembra riaccendersi e, per quanto riguarda gli amanti del cinema e gli addetti ai lavori, la luce sarà quella di un proiettore.

Confronti, riunioni e discussioni di ogni tipo tra associazioni e privati hanno dato vita a diverse idee che potessero così permettere la riapertura dei cinema dopo l’emergenza Coronavirus. E se lo status di allarme potrebbe attenuarsi già nella prima metà di maggio, la presenza del Covid-19 non svanirà così presto e dunque non si può fare altro che imparare a convincerci. Come? Innanzitutto abituandoci a mantenere le cosiddette distanze sociali.

Coronavirus: i cinema possono sopravvivere a questa crisi?

Nei cinema si potrebbe far sedere una persona ogni tre poltrone ma questo ridurrebbe di molto la capienza delle sale e chissà in quanti avrebbero effettivamente voglia di trascorrere una serata in questo clima surreale per vedere film del passato o quei pochi titoli la cui uscita non è stata ancora rimandata. Secondo recenti sondaggi, sono infatti poche quelle persone che, anche quando si avrà la possibilità di uscire di casa, sceglieranno di frequentare luoghi chiusi e “affollati”. Ecco perché è nata l’idea dei Drive In: in questo caso il problema della distanza sociale non si porrebbe, poiché tutti arriverebbero nell’area adibita e potrebbero godersi il film senza mai scendere dalla propria auto. Un ritorno al passato per affrontare al meglio il prossimo futuro. La proposta è nata da un gruppo di esercenti, a Roma e in provincia, che puntano a sfruttare la tecnologia fornita da Tixter per far ripartire il settore e mettere a disposizione della gente il cosiddetto Cinedrive, ovvero un modo sicuro e affascinante per trascorrere le serate dell’estate che sta arrivando.

Dimentichiamoci quindi per un po’ il vicino di poltrona che in sala sgranocchia rumorosamente i suoi snacks o commenta ogni singola scena che passa sul grande schermo. Con il Drive In in molti sperimenteranno qualcosa visto soltanto nei film, altri avranno invece modo di tornare a vivere un’atmosfera vissuta in gioventù. Sul grande schermo, in questo caso, ci saranno grandi classici del passato e alcuni titoli usciti nelle prime settimane del 2020, prima che venisse imposto il lockdown.

Stati Uniti: cinema verso la riapertura ma l’uscita dei grandi film è lontana

Per quanto riguarda le aree che potrebbero ospitare il Drive In, a Roma si parla dei quartieri di Ponte Milvio, Caracalla e il laghetto dell’Eur. A Bologna, invece, si è parlato di una versione Drive In del cinema in piazza Maggiore, uno degli appuntamenti più amati dell’estate bolognese. Si attendono invece le risposte delle altre zone d’Italia a questa proposta che diventa sempre più una concreta possibilità di tornare a respirare un pizzico di normalità.