Dune – Parte 2: regista parla della storia d’amore tra Zendaya e Timothée Chalamet
Il sequel di Dune si concentrerà molto sulla storia d'amore tra Chani e Paul Atreides, i personaggi interpretati da Zendaya e Timothée Chalamet.
Nonostante lo storico sciopero di Hollywood abbia fatto subire un notevole ritardo al sequel di Dune (lo vedremo a marzo 2024), ciò non ha impedito che diversi dettagli sull’atteso kolossal fantascientifico trapelassero online, anche grazie alle prime, timide, interviste da parte del regista.
Parlando in esclusiva alla rivista Empire il regista Denis Villeneuve ha spiegato che, la prossima parte del suo adattamento fantascientifico del lavoro di Frank Herbert, sarà un “film di guerra”, dopo un primo film sulla costruzione del mondo, ma si concentrerà anche molto sulla storia d’amore tra Chani e Paul Atreides.
La storia d’amore tra i personaggi interpretati da Zendaya e Timothée Chalamet acquisirà un’importanza speciale nel prossimo capitolo e ne sarà uno dei pilastri. “Fondamentalmente è una storia d’amore tra Paul e Chani. Come Paul conquisterà la sua fiducia, come lei gli aprirà il suo cuore e come troveranno un modo per liberare il mondo di Chani dagli Harkonnen. È un film molto più emozionante”, ha spiegato il regista.
Villeneuve ha anche affermato che, i due film che per ora compiono la sua visione di Dune, parlano di un protagonista che scopre e compie il suo destino per cercare di salvare vite umane e garantire giustizia, quindi ha dovuto cercare di deviare Chalamet dalla tipica rappresentazione del “viaggio dell’eroe”, poiché le conseguenze di quel viaggio potrebbero essere catastrofiche.
“Ricordo che, mentre stavo girando la prima parte, continuavo a dire a Timothée: ‘No, tu sei Paul’. Perché mirava a Muad’Dib (nome della comunità Fremen per Paul). Non vedeva l’ora di diventare quell’eroe e io lo stavo frenando”, ricorda il regista.
“Ha il potere di cambiare le cose, ma sa che se lo fa, creerà una quantità astronomica di violenza e diventerà una specie di dittatore. Cerca di trovare un modo per evitare quel futuro inquietante: questo è il peso sulle sue spalle.”