Avete capito di chi sono questi occhioni? Dall’infanzia a oggi, ecco come è cambiato l’attore di Grease
Sono passati anni da quando ballava e cantava in Grease. Ecco come è cambiato John Travolta, attraverso i successi e le sconfitte.
È uno degli attori più famosi di tutti i tempi. I suoi leggendari ruoli in film come Grease e La febbre del sabato sera segnano alcune delle esibizioni più popolari della storia di Hollywood. Stiamo parlando di John Travolta, uno dei più grandi tesori internazionali, amato da tutti. Scopriamo passo dopo passo la vita e la carriera dell’attore.
John Travolta, vita e carriera di un mito di Hollywood
John Joseph Travolta è nato il 18 febbraio 1954 a Englewood, nel New Jersey. Era il più giovane di sei figli, nati da Salvatore “Sam” Travolta e Helen Cecilia Travolta. Suo padre era di origine italiana, proveniente da Godrano, in Sicilia, sua madre era invece un’irlandese americana. I Travolta vivevano in un quartiere irlandese, dove John è cresciuto come cattolico praticante. Fin dai primi anni di vita, il piccolo John ha assaggiato la vita del mondo dello spettacolo, perché sua madre, Helen Cecilia, era un’attrice e cantante prima di lasciare tutto per dedicarsi ai suoi figli. Alla nascita del bambino la madre lavorava come insegnante di teatro in una scuola superiore inglese, influenzando anche il figlio di questa nobilissima arte.
Lo stesso John Travolta ha rivelato di quanto si sentisse fortunato ad avere l’influenza positiva del mondo dello spettacolo proprio da sua madre, fin da giovanissimo. “Mia madre era un’insegnante di inglese e teatro”, ha rivelato spesso durante le interviste Travolta, “Siamo sempre stati messi a letto con spettacoli e storie. Quando tornavamo a casa da scuola, lei leggeva e rideva di alcuni spettacoli. Mi ha insegnato a leggere e scrivere prima ancora di entrare all’asilo”. Insieme a lui, anche tutti i suoi fratelli hanno intrapreso la carriera attoriale, per poi vedersi coprire dalla luce accecante del talento dell’ultimo dei Travolta.
John Travolta ha poi frequentato la Dwight Morroe High School, rimanendo sempre affascinato dal mondo della recitazione e dello spettacolo. Proprio per questo l’aspirante attore lasciò gli studi a 16 anni, per intraprendere una carriera nel mondo del cinema. Il ragazzo si trasferì a Hudson a New York, dove iniziò a recitare in piccole parti in spot pubblicitari e spettacoli teatrali a basso budget. Ha poi ottenuto una parte nella compagnia itinerante dello spettacolo teatrale di Grease, che in seguito sarebbe diventato una parte fondamentale della sua vita. Molto presto però il giovane Travolta capì una cosa fondamentale: il suo posto era Hollywood!
Nel 1972 si trasferisce quindi sulla costa americana occidentale, venendo scelto per un ruolo minore nel dramma Emergency!, prima di ottenere il ruolo che lo avrebbe messo sotto i riflettori hollywoodiani. Nel 1976 entra a far parte dell’adattamento cinematografico del romanzo horror di Stephen King, Carrie, divenuto uno dei film horror di maggior successo di tutti i tempi. In questo periodo, diventa anche uno degli attori principali della sitcom Welcome Back, Kotter, in cui recitò fino al 1979.
Grease e La febbre del sabato sera, la consacrazione della carriera di Travolta
Nel 1976, durante le riprese di The boy in the plastic bubble, Travolta inizia una relazione con la coprotagonista Diana Hyland, di diciotto anni più grande di lui. La loro relazione però finì drasticamente, quando alla Hyland fu diagnosticato un cancro al seno che le costò la vita nel 1977. Anche se quello fu un anno devastante per lui, John Travolta continuò a lavorare, iniziando le riprese dell’iconico La febbre del sabato sera, per cui fu candidato anche agli Oscar nella categoria Miglior attore protagonista. Tuttavia, un film per cui John Travolta sarà probabilmente ricordato per sempre è Grease, il grande successo del 1978. Sulla scia dell’enorme successo con Grease, la star ha recitato in altri film di successo, come il romantico western del 1980 Urban Cowboy, Staying alive, il sequel de La febbre del sabato sera del 1983. Nello stesso anno uscì anche Two of a kind, che lo vide riunirsi con la collega Olivia Newton-John, con cui aveva già lavorato in Grease.
Tornando alla sua vita privata, dopo essere stato single per dodici anni, prendendosi il tempo per guarire dalla perdita di Diana Hyland, Travolta ha finalmente ritrovato l’amore con l’attrice e cantante Kelly Preston, incontrata nel 1989 durante un provino. I due si sono sposati nel 1991 e hanno messo al mondo tre figli: Jett (morta nel 2009 a causa di una crisi epilettica), Ella Bleu e Benjamin. Nel 2020, tramite il suo account Instagram, John Travolta annuncia la perdita anche della seconda moglie, di nuovo per un cancro al seno.
È impossibile oggi non lasciarsi ispirare da John Travolta. Nonostante la sua vita travagliata e gli alti e bassi nella sua carriera, John Travolta è sempre stato coerente, laborioso e grato alla sua vita. Nel 2016 è anche tornato in tv, interpretando l’avvocato Robert Shapito ne Il caso di O.J Simpson, ricevendo non solo il plauso della critica, ma anche una nomination ai Golden Globe e agli Emmy. Quest’uomo però è straordinario non solo per la sua carriera, ma anche per la sua caratteristica umiltà. Si presenta sempre come una persona genuina e sempre grata per il suo successo. Non dà mai nulla per scontato e vive sempre pronto a sostenere e aiutare gli altri.
John Travolta ha anche un account Instagram con cui condivide piccoli pezzi della sua vita privata con quanti lo ammirano e vogliono stargli accanto nei momenti di gioia e, purtroppo, di difficoltà.
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