Eddie Redmayne è irriconoscibile in The Danish Girl: ecco come l’attore si è trasformato in una donna
Ciò che più di tutto colpisce di The Danish girl è la sorprendente trasformazione di Eddie Redmayne nella pioniera transgender Lili Elbe. Per la scenografa Eve Stewart, l’accesso al cambiamento era attraverso i dipinti celebrarivi della moglie di Elbe, Gerda – interpretata da Alicia Vikander – insieme alla drammatica differenza di ambientazione (una restrittiva Copenaghen che contrastava con la Parigi progressista dell’epoca).
Per la make up artist Jan Sewell e il costumista Paco Delgado invece, i contrasti nella colorazione della capelli, nella scultura del viso e nella moda dell’epoca sono stati cruciali per la femminilizzazione di Lili, che è diventata la prima persona a sottoporsi a un intervento chirurgico per cambiare il proprio sesso.
Il cambiamento di Eddie Redmayne in The Danish Girl
Jan Sewell ha cercato il modo migliore per truccare Eddie Redmayne, in particolare durante il passaggio dal maschile al femminile. “Ho chiesto a Tom una sequenza temporale e lui mi ha detto di guardare i dipinti di Gerda”, ha ricordato l’artista. “Ha dipinto Lili con i colori più vivaci e questi meravigliosi capelli color rame, che sono stati un piacere per noi grazie alla colorazione di Eddie”.
Sewell ha affinato i lineamenti di Redmayne, evidenziando la struttura ossea e la mascella, ed evitare di farlo sembrare mascolino. “Più tardi, quando Eddie cerca di trovare Lili, ho ammorbidito i suoi allineamenti, ho messo i colori e ho tolto tutte le ombre che indurivano il suo viso. Era come se Lili non potesse mai essere completamente rimossa e lui fosse ormai femminilizzato, anche come Einar”.
“Quando invece la coppia si è trasferita a Parigi, Lili era più consapevole di poter essere se stessa nel mondo, quindi abbiamo usato per lei tessuti più morbidi e fluidi e colori più caldi”. Uno degli abiti più morbidi è l’abito che Elbe indossa quando viene picchiato al parco. “Per me rappresenta il modo in cui i vestiti possono provocare diverse risposte emotive. In questo caso, la rabbia non era conforme a ciò che la società di aspettava”.